Sempre più Costruttori scelgono Google Maps per il sistema di navigazione

Sempre più Costruttori scelgono Google Maps per il sistema di navigazione
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Hyundai e Kia sono solo gli ultimi costruttori automobilistici che hanno deciso di affidarsi a Google Maps per potenziare i propri sistemi di navigazione. Prima di loro ci avevano già pensato Audi, Mercedes-Benz e Tesla Motors
4 gennaio 2013

Già da diverso tempo alcuni dei principali costruttori automobilistici mondiali hanno deciso di affidarsi ai servizi offerti da Google Maps per arricchire e rendere sempre più completi e precisi i propri sistemi di navigazione.

 

I navigatori che sfruttano le potenzialità di Google Maps infatti non sono in grado solamente di indicare il percorso desiderato per raggiungere una determinata destinazione, ma offrono anche una serie di informazioni utili in tempo reale, legate per esempio agli indirizzi di punti di interesse.

 

I primi a capire le reali potenzialità contenute nei servizi di Google Maps sono stati costruttori automobilistici del calibro di Audi, Mercedes-Benz e Tesla Motors. La Casa dei Quattro Anelli per esempio con il sistema Audi connect offre la possibilità di effettuare la ricerca locale e satellitare oltre che di sfruttare la piattaforma Street View (viste panoramiche delle strade a 360° in orizzontale e a 290° in verticale).

 

Anche alcune vetture Mercedes-Benz possono sfruttare i servizi offerti da Street View, ma il costruttore di Stoccarda ha deciso di puntare anche su Digital DriveSytle App per ottenere informazioni su ristoranti e luoghi di intrattenimento come cinema e teatri.

 

Una Casa automobilistica ai vertici della ricerca tecnologica come Tesla, che peraltro ha ancora tra i suoi azionisti proprio i fondatori di Google, non poteva di certo rimanere indifferente alle potenzialità offerte da questo tipo di tecnologie.

 

Come abbiamo potuto notare in occasione dell’anteprima italiana, la nuovissima Tesla Model S sfoggia al suo interno un enorme schermo touch da 17 pollici che sfrutta interamente la tecnologia Google Maps. Il sistema di infotainment della berlina di lusso 100% elettrica californiana permette per esempio di visualizzare mappe satellitari topografiche su cui vengono riportate strade, percorsi e traffico in tempo reale.

 

A questi costruttori si sono recentissimamente aggiunti anche Hyundai e Kia che hanno scelto Google Maps per potenziare i sistemi di navigazione Hyundai Blue Link e Kia UVO eServices 2.0 riservati per il momento ai clienti americani.

 

Grazie alla piattaforma messa a disposizione dal colosso informatico californiano questi sistemi saranno in grado tra l’altro di sfruttare Google-send-to-cars, una tecnologia che permette di inviare preventivamente alla propria auto itinerari e destinazioni desiderate. Altre funzionalità rese disponibili su questi sistemi di infotainment grazie a Google Maps saranno la ricerca di una serie vastissima di punti e luoghi di interesse e la ricerca locale attraverso pratici comandi vocali.

 

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