Si vendono meno Diesel? Aumenta la CO2

Si vendono meno Diesel? Aumenta la CO2
Pubblicità
Per l'Agenzia Europea dell'Ambiente l'aumento è dovuto alla crescente impopolarità delle auto a gasolio
24 aprile 2018

Punti chiave

Ha avuto una inaspettata conseguenza il calo nelle vendite delle auto Diesel, motorizzazione che vive un momento di impopolarità per via delle numerose ordinanze che ne limitano la circolazione soprattutto nei grandi centri non solo italiani.

Secondo i dati dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, nel 2017 la media delle emissioni di CO2 delle nuove auto vendute in Europa è salita dello 0,4%, passando a 118,5 g/km. Si tratta, per quanto limitato, di un segnale che segna una controtendenza rispetto all'andamento degli anni recenti: dal 2010 fino al 2017, infatti, le emissioni di CO2 sono scese complessivamente del 16%, cioè di 22 g/km.

Due le cause principali: da un lato si è registrato un balzo delle immatricolazioni continentali (+3%, pari a 15,1 milioni di nuove vetture, il dato più alto dal 2017), dall'altro il forte aumento della quota di mercato delle motorizzazioni benzina, passate dal 45,8% al 49,4%, a svantaggio delle Diesel (dal 49,9% al 44,8% nell'ultimo anno) che però producono più CO2 di quelle a gasolio: rispettivamente 121.6 g/km e 117.9 g/km la media rilevata nel 2017.

Scarsa ancora la penetrazione nel mercato UE delle ibride plug-in e delle elettriche, le cui immatricolazioni sono cresciute nel 2017 di oltre il 40%, ma rappresentano ancora una quota molto scarsa con appena l'1,5% del mercato continentale.

Rispetto al 2016 le vendite delle auto Diesel hanno conosciuto un calo in tutti i Paesi membri, tranne che in Italia (+0,6%) e Danimarca (+6,9%), mentre sono crollate in Grecia (-19% e Lussemburgo (-17%).

L'Italia con una quota di immatricolate nel 2017 del 56% rappresenta uno degli ultimi baluardi delle auto a gasolio, insieme a Irlanda (65%) e Portogallo (61%).

Argomenti

Pubblicità