Tesla Model 3: la baby-elettrica compatta

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Tesla ha finalmente svelato la Model 3. Si tratta di una vettura completamente elettrica, come vuole la tradizione della casa, ma più compattai. E l'autonomia di base sembra interessante...
1 aprile 2016

Elon Musk ha lanciato una delle vetture più attese del recente periodo. Si tratta della Tesla Model 3, vettura che, nelle idee del CEo dell'azienda statunitense, sarà destinata a massificare la circolazione di veicoli elettrici su scala globale.

Lanciata dopo la Roadster, la Model S e la Model X, la berlina è pronta a sbarcare in Europa non prima del 2018, mentre sul finire del 2017 si vedranno i primi esemplari circolanti sul suolo californiano. L'autonomia, a detta dello stesso Musk, «non sarà inferiore alle 215 miglia - 346 km, ndr» e sfrutterà le nuove batterie realizzate all'interno della celeberrima Gigafactory in costruzione a Reno, nel Nevada. 

Sono già stati raccolti in 24 ore 115.000 pre-orders per l'elettrica, che sarà venduta ad un prezzo di 35.000 dollari. Esteticamente, i richiami alla Model S ed alla model X sono evidenti, come ad esempio il frontale, privo della presa d'aria. Una volta entrati nell'abitacolo, siamo accolti da un concentrato hi-tech, con un monitor touchscreen di dimensioni davvero generose e come in pochi altri casi è stato visto a bordo di una vettura di serie, il che ci lascia presupporre una sua possibile modifica in sede di produzione di massa.

Sarà impiegato, e c'era da scommetterci, l'Autopilot, oltre alla compatibilità con il sistema Supercharger ed al tetto panoramico esteso, il tutto di serie.

Un aspetto al quale si è badato molto è la spaziosità degli interni: grazie al posizionamento del pacchetto batterie sotto l'abitacolo, è stata generata un volume molto ampio in cui alloggiare gli occupanti.

Per Musk, la Model 3 arriverà alla classificazione a 5 Stelle in ogni categoria di test della National Highway Traffic Safety Administration. Sotto il profilo delle performance, l'auto è in grado di raggiungere i 100 km/h con partenza da ferma in meno di sei secondi, ma è già stato dichiarato che vedremo differenti versioni del veicolo elettrico, alcune delle quali sensibilmente più rapide.

Per un'auto destinata a competere con la Chevrolet Bolt, e per far fronte ad un numero di unità prodotte e vendute che si preannuncia elevato, Musk ha infine annunciato di voler raddoppiare il network dei Supercharger sparsi per il mondo, portandoli a 15.000.

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