Ypsilon protagonista del Movi&Co 2006
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Il brand Lancia ritorna nel mondo del cinema come interprete protagonista
Dopo aver sponsorizzato la 63. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e il recente “Torino Film Festival”, il brand Lancia ritorna nel mondo del cinema ma questa volta come interprete protagonista. Infatti, in occasione della terza edizione del concorso Movi&Co, il film “Vitamina Ypsilon” si è classificato “miglior filmato aziendale” aggiudicandosi così il primo premio assegnato dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano.
Ideata dall’Associazione Amici del Future Film Festival, la rassegna Movi&Co mette in contatto la creatività dei giovani videomaker con le aziende e le loro esigenze di comunicazione, fornendo un inusuale contributo per una nuova e costruttiva collaborazione tra il mondo degli Enti e delle imprese con le nuove tecnologie digitali e la creatività giovanile in cerca di committenti.
Il film “Vitamina Ypsilon” è stato realizzato dal Gruppo Raro, composto da Roberta Di Filippo e Roberto Salvischiani, ed è stato girato lo scorso settembre durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, palcoscenico scelto da Lancia per il debutto della New Ypsilon. I due giovani registi presentano il nuovo modello attraverso i racconti di alcuni passeggeri che si succedono all’interno della vettura mentre dai finestrini scorrono suggestive immagini virtuali.
Tra i giurati del concorso c’era anche Carlo Verdone che ha definito il filmato “un lavoro di serie A”. Il famoso regista e attore ha inviato un messaggio video al pubblico presente alla premiazione, che si è tenuta alla Triennale di Milano, spiegando di essere rimasto “molto ben impressionato” dal filmato Lancia in particolare, “per l’abilità di chi l’ha scritto e diretto nel concentrarsi sugli essere umani più che sull’oggetto, cogliendo tutta la loro naturalezza e trasmettendola allo spettatore”.
Un film ironico e divertente, ma al tempo stesso in perfetta sintonia con un brand che celebra quest’anno cento anni di vita e lo fa unendo il proprio nome al mondo della celluloide. Del resto, da sempre le vetture Lancia hanno giocato un ruolo di co-protagoniste di alcune delle scene che hanno contribuito a creare il successo del cinema italiano nel mondo, definendo per sempre un’epoca con attributi quali bellezza, spensieratezza, libertà e poesia.
Ideata dall’Associazione Amici del Future Film Festival, la rassegna Movi&Co mette in contatto la creatività dei giovani videomaker con le aziende e le loro esigenze di comunicazione, fornendo un inusuale contributo per una nuova e costruttiva collaborazione tra il mondo degli Enti e delle imprese con le nuove tecnologie digitali e la creatività giovanile in cerca di committenti.
Il film “Vitamina Ypsilon” è stato realizzato dal Gruppo Raro, composto da Roberta Di Filippo e Roberto Salvischiani, ed è stato girato lo scorso settembre durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, palcoscenico scelto da Lancia per il debutto della New Ypsilon. I due giovani registi presentano il nuovo modello attraverso i racconti di alcuni passeggeri che si succedono all’interno della vettura mentre dai finestrini scorrono suggestive immagini virtuali.
Tra i giurati del concorso c’era anche Carlo Verdone che ha definito il filmato “un lavoro di serie A”. Il famoso regista e attore ha inviato un messaggio video al pubblico presente alla premiazione, che si è tenuta alla Triennale di Milano, spiegando di essere rimasto “molto ben impressionato” dal filmato Lancia in particolare, “per l’abilità di chi l’ha scritto e diretto nel concentrarsi sugli essere umani più che sull’oggetto, cogliendo tutta la loro naturalezza e trasmettendola allo spettatore”.
Un film ironico e divertente, ma al tempo stesso in perfetta sintonia con un brand che celebra quest’anno cento anni di vita e lo fa unendo il proprio nome al mondo della celluloide. Del resto, da sempre le vetture Lancia hanno giocato un ruolo di co-protagoniste di alcune delle scene che hanno contribuito a creare il successo del cinema italiano nel mondo, definendo per sempre un’epoca con attributi quali bellezza, spensieratezza, libertà e poesia.
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