Napoli, 384 patenti sospese in un mese per uso del cellulare alla guida

Napoli, 384 patenti sospese in un mese per uso del cellulare alla guida
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Un mese di controlli serrati a Napoli ha prodotto numeri impressionanti sul fronte della sicurezza stradale
20 agosto 2025

Dal 16 luglio al 16 agosto 2025, la Polizia Locale – in pattuglie motociclistiche, anche in borghese – ha fermato 384 automobilisti sorpresi con lo smartphone in mano durante la guida.

Per la quasi totalità dei sanzionati (381 conducenti), la sanzione è stata di 250 euro, con la decurtazione di cinque punti sulla patente e la sospensione immediata della licenza di guida da 15 giorni a due mesi. In tre casi, invece, i trasgressori sono stati colpiti da un provvedimento ancora più severo: 350 euro di multa, 10 punti decurtati e stop alla patente da uno a tre mesi, poiché recidivi, cioè già sanzionati per la stessa infrazione negli ultimi due anni.

Alla base di questo giro di vite c’è la riforma del Codice della strada, entrata in vigore il 14 dicembre 2024. Il nuovo articolo 173, voluto dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ha inasprito le pene contro l’uso del cellulare alla guida, riconosciuto come una delle principali cause di distrazione e incidenti gravi.

Fino al 13 dicembre 2024, infatti, la normativa prevedeva una sanzione di 165 euro con il taglio di cinque punti, e la sospensione della patente soltanto in caso di recidiva entro due anni. Con le nuove regole, invece, la sospensione è immediata già alla prima violazione, rendendo molto più concreto l’effetto deterrente.

La Polizia Locale di Napoli ha già annunciato che i controlli proseguiranno nei prossimi mesi, con particolare attenzione alle ore di punta e alle zone a maggiore densità di traffico. L’obiettivo è ridurre drasticamente un comportamento che, secondo i dati nazionali, moltiplica di quattro volte il rischio di incidenti.

 

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