Opel Insignia: ora anche a GPL

Sempre più costruttori decidono di ampliare la propria gamma di veicoli a doppia alimentazione benzina+GPL, dal momento che le vetture a gas consentono non solo di contenere sensibilmente la spesa destinata ai carburanti, ma anche di aumentare sensibilmente l’autonomia grazie alla possibilità di sfruttare due serbatoi.

Un esempio è sicuramente rappresentato dalla Casa di Rüsselsheim, che ha deciso di offrire la gamma Insignia anche in un’inedita variante a doppia alimentazione benzina+GPL, che si va ad affiancare alle più tradizionali motorizzazioni benzina e diesel.

Secondo la Casa, la Opel Insignia GPL-Tech è in grado di garantire un’autonomia complessiva di 1.600 Km grazie ai due serbatoi di cui dispone. In particolare, quello riservato al GPL, assicura percorrenze nell’ordine dei 500 Km. Il motore utilizzato dalla vettura è il già noto quattro cilindri turbo benzina da 1.4 litri capace di sviluppare 140 CV di potenza e di scaricare al suolo 200 Nm di coppia massima, che ha ricevuto una serie di aggiornamenti tecnici indispensabili per utilizzare il gas di petrolio liquefatto.

Il costruttore ha dichiarato che, con un consumo medio pari a 7,6 litri di Gpl per 100 km, il costo di gestione del carburante risulta del 40% inferiore rispetto al modello 1.4 litri turbo a benzina. Secondo la Casa, ai vantaggi economici si aggiungono quelli ambientali, dal momento che le versioni alimentate a GPL emettono fino al 15% di CO2 in meno rispetto alle versioni dotate di motori tradizionali.

Il costruttore ha aggiunto che al giorno d'oggi il rifornimento del gas è molto pià agevole di un tempo, dal momento che attualmente in Italia sono state installate 3.000 stazioni di rifornimento Gpl e in Europa ne risultano oltre 35.000. La Opel Insignia 1.4 GPL-Tech Turbo verrà offerta in Italia a partire da 28.800 euro in versione berlina e da 29.800 in versione Sports Tourer. Cifre che corrispondono ad un aumento di circa 2.000 euro, rispetto ai rispettivi modelli a benzina.