Formula E, tutto quello che c'è da sapere sulla stagione 8

Formula E, tutto quello che c'è da sapere sulla stagione 8
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Calendario, qualifiche, piloti e team: ecco tutte le novità dell'ottava stagione della Formula E, al via questo fine settimana
26 gennaio 2022

La Formula E tornerà in pista questo fine settimana a Diriyah, in Arabia Saudita, per il primo doppio appuntamento dell'ottava stagione della sua storia. Ecco tutte le novità del campionato che si appresta a cominciare. 

Più potenza

La stagione 8 della Formula E vedrà un aumento della potenza sfruttabile dalle monoposto di seconda generazione, che nel 2023 lasceranno spazio all'avveniristica Gen 3. In gara si passerà da 272 CV a 300 CV, mentre l'attack mode sarà incrementato di 20 CV, da 320 a 340 CV. Ma ci sono novità anche riguardo alla durata degli ePrix in caso di Safety Car o Full Course Yellow. La neutralizzazione verrà recuperata fino ad un massimo di 10 minuti oltre la durata della corsa, che nel 2022 resterà invariata, 45 minuti più un giro. La gestione dell'energia, in queste circostanze, diventerà ancora più cruciale.

 

Qualifiche rivoluzionate

Il cambiamento più importante riguarda il format della qualifica. Viene infatti abbandonato il sistema delle qualifiche a gruppi, estremamente penalizzante per i piloti che partecipavano alla prima "batteria", data l'evoluzione della pista. Chi si ritrovava in lizza nel Gruppo 1 spesso veniva costretto a scattare dal fondo dello schieramento, pur senza particolari pecche alla guida. Dopo sette stagioni, si cambia radicalmente. La prima fase delle qualifiche vedrà impegnati in pista due gruppi da 11 piloti ciascuno. Potranno essere colti più giri, nel tentativo di ottenere il miglior tempo e passare alla fase successiva, a eliminazione diretta.

I crono ottenuti dai piloti dal quinto all'undicesimo posto del Gruppo 1 e del Gruppo 2 andranno a stabilire la griglia dalla nona alla ventiduesima posizione. I quattro piloti più veloci dei due gruppi approderanno ai quarti di finale, che prevedono degli scontri diretti con una potenza massima di 340 CV. Il più veloce passerà in semifinale, e, successivamente, in finale, che stabilirà la prima fila. Gli eliminati ai quarti di finale occuperanno le posizioni dalla quinta all'ottava, mentre chi sarà estromesso in semifinale si accomoderà in seconda fila. Nasce così un format televisivamente più accattivante, e, soprattutto, più meritocratico. 

Il calendario

Il calendario della stagione 8 della Formula E è il più ampio della storia della categoria 100% elettrica, con 16 gare in programma, COVID permettendo. Si comincerà con il doppio appuntamento di Diriyah, il 28 e il 29 gennaio, e si concluderà con un'altra doppia gara, a Seoul, il 13 e 14 agosto. Doppio è anche l'impegno di Roma, con due ePrix in programma il 9 e il 10 aprile. La Formula E correrà anche su circuiti impiegati anche dalla Formula 1, l'Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico (12 febbraio) e la pista cittadina di Montecarlo (30 aprile). Le new entry sono Jakarta (4 giugno) e Vancouver (12 luglio). 

Di seguito il calendario completo

28/29 gennaio: Diriyah, Arabia Saudita

12 febbraio: Città del Messico, Messico

9/10 aprile: Roma, Italia

30 aprile: Montecarlo

14/15 maggio: Berlino, Germania

4 giugno: Jakarta, Indonesia

2 luglio: Vancouver, Canada

16/17 luglio: New York, USA

30/31 luglio: Londra, Regno Unito

13/14 agosto: Seoul, Corea del Sud

 

Le novità di team e piloti

La stagione 8 della Formula E non vedrà in pista Audi e BMW come costruttori ufficiali. Le due case tedesche hanno deciso infatti di lasciare la categoria per concentrarsi su altri impegni nel motorsport - WEC per entrambe, Dakar per la casa dei Quattro Anelli - ma continueranno a fornire i motori alle proprie scuderie clienti, Envision Racing per Audi e Avalanche Andretti per BMW. La stagione 8, invece, sarà l'ultima per la Mercedes, vincitrice lo scorso anno del primo mondiale sotto l'egida della FIA con l'olandese Nyck De Vries e iridata anche nel costruttori.

Quanto ai piloti, la novità più interessante per gli appassionati del nostro paese è sicuramente l'arrivo in Formula E di Antonio Giovinazzi. Dopo l'ufficializzazione del divorzio da Alfa Romeo, Antonio ha subito trovato collocazione alla Dragon Penske, dove sarà affiancato dal brasiliano Sergio Sette Camara. Le prospettive in Formula E, con il debutto di Maserati nel 2023, sono interessanti. E, soprattutto, un impegno nella categoria 100% elettrica non escluderebbe un programma parallelo nel WEC, magari con quella Ferrari di cui è ancora terzo pilota in F1. Il futuro prossimo, però, è con la Dragon Penske.

Dove sarà trasmessa la Formula E?

La Formula E nel 2022 sarà trasmessa in chiaro da Mediaset e su Sky, a pagamento. Le prove libere saranno visibili sui canali Facebook e YouTube della categoria 100% elettrica e su Sportmediaset.it, le qualifiche su Sky Sport Action e Sportmediaset.it e le gare su Sky Sport Action, sul Canale 20 e su Sportmediaset.it.

 

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