Polestar lavorerà nei vecchi stabilimenti Saab, rinasce Trollhättan
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- di Luca Labate
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In Svezia, Polestar è pronta a utilizzare l’impianto dello storico marchio Saab per creare un centro di ricerca e sviluppo delle sue future vetture.
Lo stabilimento ha una superficie di 15.000 metri quadrati e secondo le ultime indiscrezioni, Polestar dovrebbe inizialmente usarlo per lo sviluppo del gruppo propulsore della Polestar 5 e 6.
La Polestar 5, forse pronta nel 2025 ad un prezzo di circa 90.000 dollari, dovrebbe essere una berlina fastback dotata dell’architettura a 800 Volt, grazie alla quale è possibile ricaricare la vettura dal 20 all’80% in appena 20 minuti con la ricarica in corrente continua.
Secondo le ultime voci, la vettura dovrebbe essere equipaggiata con un motore elettrico che sviluppa una potenza di 884 Cv e un’autonomia di circa 600 km con una sola carica.
Per quanto riguarda la Polestar 6, forse in arrivo nel 2026, sarà basata sulla stessa architettura della Polestar 5. Tuttavia, a differenza di quest’ultima, la 6 sarà una cabrio che svilupperà 900 Nm di coppia e passerà da 0 a 100 km/h in appena 3,2 secondi, con una velocità massima di 250 km/h.
Lo stabilimento di Trollhattan, quindi, si aggiungerà alle strutture che sono presenti in Svezia e in Inghilterra, con l’obiettivo a lungo termine del brand di sviluppare una vettura carbon neutral entro il 2030.
