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Non è la scena di un film di fantascienza, ma una mattina qualunque nella Capitale. Una Tesla Model 3 attraversa il traffico romano da sola: parte, si destreggia tra vicoli e scooter, costeggia il Campidoglio, il Circo Massimo e infine si arresta, come se fosse guidata da un autista invisibile. Ma alla guida, in realtà, non c’è nessuno. O meglio: guida l’auto stessa, grazie alla tecnologia Full Self-Driving (FSD) di Tesla.
Il video – pubblicato direttamente su X, il social di Elon Musk – documenta il test del sistema di guida autonoma supervisionata sulle strade di Roma, a poche settimane di distanza da una prova simile nella rotonda dell’Arco di Trionfo a Parigi. Il messaggio che accompagna le immagini è chiaro: “In attesa di approvazione normativa”.
FSD Supervised testing in Rome, Italy
— Tesla Europe & Middle East (@teslaeurope) June 12, 2025
Pending regulatory approval pic.twitter.com/TXh3uQIfrx
Nel filmato si vede un passeggero toccare il display per attivare la funzione e tenere le mani vicino al volante, senza mai poggiarle. L’auto procede senza interventi umani, riconosce ostacoli, interagisce con pedoni, scooter e altri veicoli, affronta curve e semafori con naturalezza. Il sistema FSD gestisce tutto: è una versione software in fase di test ingegneristico, ma montata su una Model 3 “di serie”, identica a quelle attualmente in consegna.
Tesla sottolinea che ogni sua vettura è oggi equipaggiata di serie con l’Autopilot, sistema che già consente assistenze avanzate alla guida. Ma il Full Self-Driving è un altro livello: punta a una guida completamente autonoma, e i veicoli compatibili – Model S, Model 3, Model X e Model Y – riceveranno aggiornamenti progressivi per abilitare nuove funzionalità.
Questo test a Roma non è un caso isolato. È parte delle prove generali in vista del grande appuntamento del 22 giugno, quando Tesla lancerà ad Austin, in Texas, il suo primo servizio di robotaxi. Inizialmente con 10-12 Model Y modificate, in attesa dell’introduzione del futuristico Cybercab, il primo mezzo progettato esclusivamente per la guida autonoma.
Per ora, il Full Self-Driving rimane in fase di test e soggetto ad approvazioni normative in Europa. Ma l’arrivo dei video ufficiali anche nelle capitali europee lascia intendere che Tesla voglia accelerare i tempi, dimostrando che la sua tecnologia è pronta anche per il traffico più caotico del Vecchio Continente.