F1. GP Arabia Saudita, Doohan ha convinto Alpine: "Internamente sappiamo la mia situazione. Solo con il tempo potrò realizzare grandi cose"

F1. GP Arabia Saudita, Doohan ha convinto Alpine: "Internamente sappiamo la mia situazione. Solo con il tempo potrò realizzare grandi cose"
Pubblicità
Jack Doohan sembra aver convinto Alpine a dargli più tempo rispetto a quanto preventivano da Flavio Briatore. L'australiano è convito di poter fare grandi cose
17 aprile 2025

"È bello tornare qui a Jeddah, dove tutto è iniziato” ha esordito Jack Doohan alla viglia del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025, quinto appuntamento stagionale della Formula 1. Infatti, il pilota di Alpine ha debuttato in Formula 2 proprio sulla pista saudita. “Ricordo di essere molto nervoso perché non avevo mai guidato quell’auto e farlo qui a Jeddah è stato uno shock”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Mi sono subito innamorato di questa pista in realtà ed ogni volta che ci torno sono molto felice. Ovviamente adesso ancora di più dato che sono in Formula 1, uno step avanti nella mia carriera”. Carriera che dovrebbe durare più rispetto a quanto previsto da Flavio Briatore. Infatti, il consulente di Alpine gli aveva dato tempo fino all’appuntamento di Miami, il prossimo appuntamento in calendario, ma il weekend in Bahrain sembrerebbe aver convito la squadra a dargli più tempo a disposizione, almeno fino alla pausa estiva. “Sicuramente mi sento molto più fiducioso rispetto all’inizio. Avremo tre sessioni di libere, una qualifica ed una gara prima della Sprint di Miami, quindi ancora diverso tempo in pista a bordo della monoposto e questo mi permette di costruire il mio ritmo”.

“Sto ovviamente cercando di non pensare a tutto quello che si dice sul mio futuro. Internamente al team sappiamo quale sia la mia situazione. Tutto quello che posso fare è focalizzarmi sul mio lavoro per riuscire ad essere il più veloce possibile nel minor tempo possibile. Ho mostrato buone prestazioni in queste prime quattro gare e il ritmo puro c’è devo solamente renderlo ancora più forte. Devo mettere tutte le cose insieme e sono sicuro che sarò in grado di realizzare grandi cose” ha proseguito la sua analisi l’australiano.

Anche se fuori dalla zona punti, “il Gran Premio del Bahrain è stato uno dei miei weekend migliori in Formula 1" ha proseguito Doohan. "Penso che in pochi sperassero o comunque si aspettassero da quel risultato. Ma fa tutto parte del processo che mi porterà ad avere una confidenza sempre maggiore. Sicuramente sto ancora imparando cosa voglio esattamente dal set-up della mia vettura, soprattutto per quanto riguarda le qualifiche, e questo inevitabilmente si traduce anche nell’andamento della gara. Forse senza la Safety Car avrei avuto un distacco diverso dai miei avversari, ovvero Tsunoda e Sainz, perché ha influito anche nella gestione dell’energia che poi è diventato un problema per noi. La preparazione delle gomme, soprattutto nelle ultime sessioni di qualifica, è fondamentale in questa ultima generazione di auto ad effetto suolo. Ogni procedura e gestione è cruciale e quanto fatto in Bahrain ci aiuterà molto anche qui in Arabia Saudita”.

Pubblicità