F1, GP Germania 2019: la nostra analisi [Video]

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Analizziamo il Gran Premio di Germania, undicesima gara della stagione 2019 di Formula 1, con il nostro inviato Paolo Ciccarone
30 luglio 2019

Il Gran Premio di Germania 2019 di Formula 1 è stato all'insegna dei colpi di scena: la pioggia ha decisamente sparigliato le carte in tavola, inducendo diversi piloti ad errori irreparabili. Dopo tre Virtual Safety Car e quattro Safety Car, a tagliare per primo il traguardo è stato Max Verstappen: l'olandese della Red Bull ha preceduto il ferrarista Sebastian Vettel, protagonista di una rimonta dalla ventesima alla seconda posizione. 

Il terzo gradino del podio è stato occupato a sorpresa da Daniil Kvyat: il russo della Toro Rosso ha riportato la scuderia di Faenza nei primi tre dopo un digiuno durato 11 anni, e ha consentito alla Honda di piazzare due macchine nella top three. Tutto merito di una strategia decisamente azzeccata: Kvyat e Lance Stroll, quarto al traguardo, sono stati i primi piloti a montare le slick a fine gara. Una scelta, questa, che ha consentito loro di ritrovarsi davanti alla maggior parte degli avversari dopo le loro soste. 

Ad Hockenheim la Mercedes ha festeggiato i suoi primi 125 anni nel motorsport e il GP numero 200 della sua storia in Formula 1 nel peggiore dei modi. Il febbricitante Lewis Hamilton ha commesso due errori, danneggiando prima l'ala anteriore e finendo in testacoda poi. Hamilton, cui è stata comminata una penalità di cinque secondi per un'entrata ai box "selvaggia", è andato a punti solo grazie alla squalifica delle due Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, per un'irregolarità nel comportamento della frizione in partenza.

È andata peggio a Valtteri Bottas, impattato violentemente a muro in curva 1 e costretto al ritiro. Il finlandese non è l'unica vittima della pioggia: anche il monegasco della Ferrari, Charles Leclerc, è finito contro le barriere, così come l'idolo di casa Nico Hulkenberg, della Renault. La combinazione tra la pioggia e il layout dell'ultima curva di Hockenheim è stato il tallone d'Achille della maggior parte dei piloti protagonisti di incidenti in Germania.

Parliamo di questo e molto altro con il nostro inviato F1, Paolo Ciccarone, nell'ultima puntata di DopoGP F1. Potete ascoltare DopoGP F1 anche come Podcast Apple: qui il link. 

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