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Lewis Hamilton chiude le qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti in Texas al quinto posto. Nonostante il risultato positivo, il pilota Ferrari ha analizzato con attenzione le sensazioni della vettura, evidenziando miglioramenti rispetto alla giornata di ieri.
"Non posso dire che la macchina mi abbia fatto sorridere più di ieri… No. Ma sembra davvero una vettura diversa tra ieri e oggi", ha dichiarato Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1. "Beh, è sicuramente diversa e migliore”. Hamilton ha voluto sottolineare anche il lavoro del team: "Prima di tutto, il team ha fatto un lavoro migliore ieri: le procedure e le esecuzioni erano migliori, e penso che si possano vedere i miglioramenti che abbiamo apportato”.
Riguardo al set-up della vettura, Hamilton ha spiegato alcune difficoltà: "In termini di set-up, la macchina non era perfetta, avevamo molto sottosterzo. In Q3, anche nel primo tentativo, ho continuato a regolare l’ala, ma continuavo a sottosterzare. Poi ho messo l’ala, ma era necessario all’inizio della sessione per continuare a costruire il feeling”. Nonostante qualche difficoltà, il pilota si è detto positivo: "Non sono frustrato, anzi, sono grato di essere nelle prime posizioni, ma volevo andare avanti e portare punti al team. I ragazzi in fabbrica hanno fatto un lavoro straordinario!”.
