F1. Norris beffato da Verstappen a Monza: "Non la mia miglior qualifica, ma il secondo posto va bene. In gara possiamo giocarcela"

F1. Norris beffato da Verstappen a Monza: "Non la mia miglior qualifica, ma il secondo posto va bene. In gara possiamo giocarcela"
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Beffato di soli 77 millesimi da Max Verstappen, Lando Norris scatterà dalla seconda posizione nel GP d’Italia a Monza. L’inglese della McLaren ammette le difficoltà in qualifica ma resta fiducioso: “In gara abbiamo il passo per giocarcela”
6 settembre 2025

Beffato per soli 77 millesimi da Max Verstappen, Lando Norris scatterà dalla seconda posizione nel Gran Premio d’Italia a Monza. Il pilota McLaren, protagonista di una sessione cronometrata complicata, ha commentato così la sua prestazione: “Onestamente non è stata una buona qualifica da parte mia, anche se il giro finale è stato il migliore che sia riuscito a fare”.

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“In realtà è stato sorprendente riuscire a migliorare così tanto, ma probabilmente lo è di più il fatto che fino a quel momento avessi fatto un lavoro piuttosto mediocre. Max è stato forte per tutto il weekend e noi, già da venerdì, non eravamo nel ritmo giusto né con il vantaggio che avevamo avuto in altre gare. Ovviamente volevamo la pole, ma non credo ci si possa lamentare troppo per un secondo posto”, ha proseguito.

Sulle difficoltà incontrate, Norris ha spiegato: “Ho colpito praticamente tutti i cordoli che non avrei voluto e ho commesso diversi bloccaggi nei momenti peggiori. Non sono mai riuscito a trovare davvero il ritmo fino all’ultimo giro, ma alla fine è quello che conta. Sono felice di averlo messo insieme quando serviva”.

In vista della gara, l’inglese resta fiducioso: “Tutti sanno che il nostro passo gara è spesso migliore rispetto a quello in qualifica, lo abbiamo dimostrato più volte. Detto questo, anche la Red Bull è cresciuta molto rispetto allo scorso anno. Già dal primo giro in pista si è capito che avevano fatto grandi progressi. Il loro passo gara venerdì non era troppo diverso dal nostro, quindi sarà una sfida aperta”.

A Monza il gioco delle scie è sempre decisivo, ma Norris si è ritrovato a partire in Q3 senza alcun traino: “Non avevo scelta, tutti aspettavano che fossimo noi a uscire per primi. Senza scia non è mai possibile fare un giro da pole, soprattutto perché non siamo i più veloci sul dritto. Ho perso parecchi decimi, ma alla fine il secondo tentativo con la scia è stato comunque il mio miglior giro. Era quello che contava”.

Infine, una riflessione sul ritorno in forma della Red Bull: “Rispetto allo scorso anno è una sorpresa vederli così competitivi a Monza, ma non sorprende il fatto che siano tornati forti in generale. Hanno vinto tantissimo negli ultimi anni e hanno continuato a lavorare, migliorando tanto anche rispetto all’inizio della stagione. Forse non ci aspettavamo che fossero già a questo livello qui, ma resta un avversario che non puoi mai sottovalutare”.

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