F1. Piastri stizzito dalla penalità ricevuta nel GP del Brasile: "Ho visto uno spazio e l'ho sfruttato, non potevo scomparire"

F1. Piastri stizzito dalla penalità ricevuta nel GP del Brasile: "Ho visto uno spazio e l'ho sfruttato, non potevo scomparire"
Pubblicità
Un weekend ancora deludente per Oscar Piastri, che dopo una qualifica non all'altezza di Norris si è visto protagonista di un contatto decisivo in curva 1 che l'ha escluso dalla lotta per il podio, e forse per il Mondiale
9 novembre 2025

Oscar Piastri è ormai diventato un caso. Un pilota che sembrava poter uccidere il campionato si è via via sciolto a suon di errori e disattenzioni che ora lo allontanano dal primo titolo Mondiale che invece sta scivolando nelle mani del compagno. Anche oggi la manovra in curva 1 è forse stata troppo ottimista, anche se l'australiano non sembra essere dello stesso parere: "Non credo di aver sbagliato, ho avuto una chiara opportunità e l'ho sfruttata. Ho bloccato l'anteriore, ma solo perché ho visto che Kimi mi stava chiudendo, ma io non potevo scomparire. È quello che è." Il pilota McLaren lascia il Brasile con parecchi punti persi da Norris, ma nulla è ancora finito: "Non posso che provare a tirare fuori il massimo da quello che ci rimane, escludendo la penalità comunque il passo non era quello che avevo sperato. La seconda parte della gara non è stata male ma il primo stint è stato difficile. Non ci resta che provare a tornare al top e provare a dare il massimo nei weekend che ci rimangono."

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità