F1, Red Bull in Messico con un assetto ad alto carico aerodinamico

F1, Red Bull in Messico con un assetto ad alto carico aerodinamico
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La Red Bull nelle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Messico con lo stesso set-up utilizzato a Montecarlo ed in Ungheria
6 novembre 2021

L'altitudine in Messico richiede specifici interventi per contrastare la rarefazione dell'aria. Serve un maggiore smaltimento del calore proprio legato alla rarefazione aria. La Red Bull adotta per questo gran premio sfoghi aria dai radiatori e dal motore in versione massima apertura.

Si perde nel fattore penetrazione aerodinamica della vettura ma la scelta è necessaria sempre in funzione dell'altitudine del tracciato. L'ala posteriore non è a cucchiaio ma lineare in Messico.

Solitamente ha optato per la soluzione più scarica a cucchiaio che garantisce minore resistenza aerodinamica e più velocità di punta in rettilineo (solo a Montecarlo ed in Ungheria ha utilizzato l'ala lineare). In Messico ritorna la soluzione a maggior carico.

Testo e disegno di: Gabriele Pirovano

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