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La Formula 1 è pronta a tornare in pista dopo la settimana di pausa in seguito alla prima tripletta stagionale. Ad attendere i team è ora il sesto appuntamento, il Gran Premio di Miami che segnerà l’inizio del secondo stint del mondiale, ma anche il secondo weekend con format Sprint. La Scuderia Ferrari, dopo aver analizzato in sede a Maranello i dati racconti finora, spera di aver trovato il modo di sbloccare le performance della SF-25.
La Formula 1 parte per il primo dei tre viaggi stagionali negli Stati Uniti, in vista del Gran Premio di Miami presso il Miami International Autodrome. Si tratta della sesta gara dell’anno e del secondo weekend Sprint, motivo per cui i ritmi saranno decisamente serrati dato che avranno a disposizione solamente una sessione di prove libere per mettere a punto tutto il necessario per le due qualifiche, la mini-gara di sabato e il Gran Premio di domenica. Oltre gli impegni in pista, la Scuderia Ferrari avrà molto da fare anche con gli sponsor, in particolare con HP dato che l’appuntamento in Florida segna anche il primo anniversario della loro collaborazione.
Esattamente come lo scorso anno, per celebrare l’occorrenza, le due SF-25 scenderanno in pista con una livrea speciale, che sarà presentata a Miami nella tarda serata italiana. Il design inedito verrà svelato da Charles Leclerc e Lewis Hamilton che, insieme al Team Principal Fred Vasseur, saranno chiamati a sollevare un telo sul quale i tifosi hanno avuto l’opportunità di lasciare messaggi dedicati grazie all’iniziativa “Messages of Forza” promossa da HP in occasione del primo anniversario con la Scuderia. Dopo questi impegni con lo sponsor, il team di Maranello si concentrerà al 100% sull’attività in pista.
Il Miami International Autodrome, lungo 5,412 km, si snoda attorno all’Hard Rock Stadium e presenta 19 curve. Il tracciato combina tratti veloci con sezioni più tecniche, offrendo diverse opportunità di sorpasso, in particolare nei rettilinei tra le curve 8-11 e 16-17, dove è possibile attivare il DRS. La configurazione richiede un compromesso tra basso carico aerodinamico, utile nei rettilinei, e una buona stabilità nelle curve più lente, motivo per cui la situazione potrebbe iniziare in salita per la Scuderia dato che le caratteristiche della SF-25 non si sposano a dovere con quelle del secondo settore della pista della Florida che ha debuttato nel calendario della Formula 1 nel 2022.
“Dopo qualche giorno trascorso a Maranello, utile per analizzare i dati raccolti nella prima tripletta stagionale, siamo pronti per scendere in pista a Miami, una gara particolare per molti aspetti, nella quale noi avremo modo di celebrare un anno di collaborazione con il nostro title partner HP” ha commentato Frédéric Vasseur. “In Florida ci attende il secondo weekend Sprint della stagione, per il quale ci siamo preparati al meglio in fabbrica dal momento che avremo a disposizione soltanto un’ora di prove libere prima di andare in qualifica per la gara Sprint del sabato, e dunque il peso specifico del lavoro fatto al simulatore e nei briefing preparatori è ancora più elevato. Vogliamo continuare a fare progressi sul piano della prestazione, sull’onda delle incoraggianti prove offerte dalla SF-25 nelle gare di Bahrain e Jeddah” ha aggiunto il team principal della Rossa analizzando la situazione della Ferrari alla vigilia del Gran Premio di Miami 2025.