Formula E, E-Prix Londra 2023 - R15: Vince Evans ma Dennis è campione del mondo

Formula E, E-Prix Londra 2023 - R15: Vince Evans ma Dennis è campione del mondo
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Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
Il dado è tratto nel primo E-Prix di Londra 2023: Jake Dennis è secondo ma si laurea campione del mondo della Stagione 9 di Formula E
  • Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
29 luglio 2023

Come si può vincere arrivando secondi? Se lo chiedessimo a Jake Dennis, ci risponderebbe che si può fare con la costanza. L'inglese di Andretti ha vinto il suo primo titolo mondiale di Formula E nell'E-Prix di Londra, in casa sua, arrivando secondo alle spalle della Jaguar di Evans. Ad aiutarlo, anche il ritiro del rivale Nick Cassidy di Envision. Completa il podio del primo dei due E-Prix della capitale inglese l'altra Envision, quella di Buemi.

In partienza, Buemi è riuscito a superare Dennis, ottenendo la seconda posizione mentre dietro si accende la lotta fra Evans e Rast. E' il pilota di Jaguar ad avere la meglio, andando ad avvicinarsi e a mettere pressione allo stesso Dennis. Nel frattempo, la strategia di Buemi ha permesso al compagno di squadra Cassidy di attivare l'Activation Mode senza perdere la testa della gara ma Dennis riesce a prendersi la posizione al Giro 11.

Il colpo di scena avviene al Giro 15: le due Envision hanno un contatto e Cassidy rompe l'ala enteriore ed è costretto ad un doloroso ritiro, per quanto riprovi a ripartire. Davanti, Dennis continua a scontrarsi con Wehrlein mentre al Giro 25 arriva un nuovo imprevisto: una bandiera rossa, causata dal contatto fra Fenestraz e Ticktum.

Wehrlein si scontra con la McLaren di Rast, e nella ripartenza Buemi entra in Attack Zone e blocca la gara di nuovo per un contatto con Nato. La corsa a quel punto è imbottigliata; solo Evans, Da Costa e Dennis riescono a continuare a correre e la direzione gara deve chiamare una seconda bandiera rossa.

Si arriva così alla seconda ripartenza. L'Andretti di Dennis si limita a difendere la sua terza posizione tenendosi lontano dai guai e questo basta: Da Costa riceve una penalità, lasciando all'inglese la vittoria del titolo di campione del mondo: il primo per lui, per la squadra, e per la storia della nuova GEN3.

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