Formula 1. Sprint GP Stati Uniti, Leclerc: "Superare Max? Dovevo provare"

Leclerc non si è fatto abbattere ed ha cercato di mantere quanto più possibile il passo dei primi due. Alle sue spalle si è poi presentato Lando Norris che l'ha attaccato nel corso dell'ultimo dei diciannove giri previsti dalla mini gara da 100 km. Il monegasco è riuscito a non farsi sorpassare passando la linea del traguardo in terza posizione. 

La partentesi della Sprint è ora da archiviare. L'attenzione deve essere posta sulla preparazione della gara di domani, dove partirà dalla pole position, arrivata dopo molto tempo, l'ultima era stata infatti ottenuta in Azerbaigian ad aprile. Dovranno essere analizzati i dati dalla mini gara per comprendere quale sia stata l'effettivo passo di Leclerc e quali siano le possibili strategie da attuare. In casa Ferrari potranno utilizzare il jolly della gomma rossa, essendo l'unico team ad avere a propria disposizione i dati del compund più morbido, dato che è stato usato solo da Sainz sulla lunga durata durante la Sprint, nache se il crollo registrato dal madrileno non fa ben sperare nel team di Maranello. La lotta sarà aperta soprattutto con il secondo qualificato, Lando Norris, intenzionato ora più che mai a conquistare la sua primissima vittoria in Formula 1, durante il suo centesimo weekend in massima categoria.

Intervistato da David Coulthard per F1.TV, Charles Leclerc ha dichiarato: "C'era la possibilitò di attacare Max, avevo lo spazio e ci ho dovevo provare. Lui ovviamente si è difeso al limete ed ho perso la posizione su Lewis. Loro sono molto più forti di noi sul passo gara, dobbiamo capire cosa possiamo fare meglio in vista di domani. Abbiamo parecchi dati da analizzare, date le strategie diverse usate sulle due vetture. Questo potrà aiutarci un po' perchè sappiamo già come si comporteranno le soft in gara. Speriamo di poter sfruttare questo vantaggio e di vincere".