F1. GP Monaco, Leclerc beffato in qualifica: "Non sono soddisfatto ma ora dobbiamo capire perché eravamo così veloci nonostante le curve lente"

F1. GP Monaco, Leclerc beffato in qualifica: "Non sono soddisfatto ma ora dobbiamo capire perché eravamo così veloci nonostante le curve lente"
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Charles Leclerc ha perso per un soffio la seconda pole position al suo Gran Premio di casa a Monaco: ecco le sue parole al termine della qualifica
24 maggio 2025

Seconda posizione per Charles Leclerc al termine delle qualifiche del Gran Premio di Monaco 2025, ottavo appuntamento stagionale di Formula 1. Il monegasco è stato beffato sul finale del Q3 da Lando Norris che gli ha strappato via la pole per pochissimi decimi. Evidente il disappunto del monegasco che sperava di replicare il risultato dello scorso anno ma è comunque un dato incoraggiante dopo l’eliminazione nel Q2 di Imola la scorsa settimana.

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L’ultimo giro del Q3 era veramente molto buono ma anche rischioso per il momento in cui l’abbiamo fatto, ovvero nel primo tentativo. Avevo Verstappen davanti nel secondo settore e stavo quasi per perdere il tempo sul giro e non è il massimo quando non hai ancora fatto un tentativo. Questo ti fa avere anche meno confidenza nell’andare direttamente per il secondo time attack. Ma non penso che questo abbia fatto una grande differenza alla fine. Il distacco da Norris dovrebbe essere di qualche decimo e quindi presuppongo che così dovesse andare. Sicuramente sono deluso essendo la mia qualifica di casa e dopo aver fatto tutte le libere in testa. Era stato un buon segno quello ma già nel Q3 sapevo che tipo di giro aspettarmi e di dover spingere fino al limite”, ha commentato Leclerc al termine della qualifica.

Sicuramente il risultato ottenuto, la prima fila, è un passo in avanti incoraggiante per il pilota della Ferrari dopo la delusione dell’eliminazione in Q2 della scorsa settimana ad Imola. “Non sono comunque soddisfatto perché sentivo di essere veramente molto veloce. Abbiamo sbagliato alla vigilia del weekend dove non avevamo molte aspettative ma alla fine è andata meglio di quanto ci aspettassimo. Dovremmo iniziando a capire perché siamo veloci ma in realtà io ancora non lo so”. Scattando secondo, Leclerc avrà molte possibilità di rifarsi in gara, soprattutto in vista dell’obbligo della doppia sosta introdotto quest’anno. “Non so se sarà veramente così perché porterà molto caos in pista ma vedremo come andrà. Ci saranno molti giochi di strategia e vedremo chi ci riuscirà, probabilmente qualche vettura da dietro che non ci aspettiamo. Questo ci prospetta un qualcosa di interessante. Tuttavia, non penso che accadrò qualcosa di particolare nelle prime posizioni ma solamente a centro gruppo”. Lui non potrà contare, a differenza dei due McLaren, sul compagno di squadra per la strategia in quanto Lewis Hamilton ha ricevuto tre posizioni di penalità.

Con una pista come questa capire perché siamo forti sulle curve lente – punto in cui hanno faticato molto sia a Miami che ad Imola – è veramente molto complicato. Il fatto che non abbiamo dovuto fare compromessi dato che non ci sono curve veloci potrebbe averci aiutato a non perdere prestazioni. Non credo che riusciremo a replicare una situazione del genere anche su altre piste. Ci aspettavamo comunque di faticare molto e alla fine non è stato il caso. Già da stamattina mi sentivo molto a mio agio con la vettura e dobbiamo capire perché e cercare di replicarlo comunque altrove. La macchina resta molto buona da guidare e non penso che il problema siano le curve solamente le curve lente, dobbiamo capire da dove provengano”, ha chiosato Leclerc.

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