Rosberg: “Lewis perde velocità”. Hamilton: “Non seguo video di chi parla male, pensando a se"

Rosberg: “Lewis perde velocità”. Hamilton: “Non seguo video di chi parla male, pensando a se"
Pubblicità
In F1 battute pungenti a distanza tra i due ex-compagni di squadra e campioni del mondo. Sceneggiata o verità? Chi ha ragione… Probabilmente entrambi
9 agosto 2019

In squadra rigavano quasi sempre dritti, quasi, da fuori. Certo non sono stati amiconi, mentre si sono giocati vittorie e titolo, con vantaggio quasi sempre all’inglese. Nico Rosberg ora non guida più in gara e con il suo volto pulito, alla Leo di Caprio, spara una frecciatina a Lewis Hamilton lanciato verso un altro titolo mondiale F1: “con gli anni perde un po’ di velocità”. I riferimenti sono a qualche passaggio falso visibile a tutti e i piazzamenti, a volte dietro quei due astri nascenti, o comunque piloti in ascesa di apprezzamenti, che sono Verstappen e Bottas.

Nico usa i suoi video e i social come YT, per esprimersi oggi alla massa. Gira nei box dicendo che pare possa essere Max Verstappen oggi il migliore, più giovane di Hamilton.

Lewis di lavoro invece parla seriamente solo ai microfoni dei media, pur usando molto anche lui i social sul fronte informale (per scelta o per contratto) addirittura troppo nel privato, ritengono alcuni per delle idee non tutte popolari che esprime.

 

Alle provocazioni del figlio di Keke, uno che anche al tempo come il figlio vinse un titolo F1 lottando aspramente con il compagno, il brasiliano Piquet, Hamilton risponde a tono. Un tono netto ma che non allude solo a Rosberg. “Non guardo certi blog o video. Non mi influenzano, mentre i miei risultati parlano”. Lewis rincara la dose ricordando che ci sono quelli che parlano tanto anche se non hanno ottenuto i suoi successi e cita una visione filosofica “dicono di non prendersela quando parlano male di te, in realtà parlano di loro stessi”.

Il pilota oggi più veloce

A seguire il video dove l'ex-campione di F1 tedesco, ma che conosce bene anche lingua e cultura di alri Paese europei, Italia inclusa, afferma i motivi per cui sarebbe Verstappen oggi il più veloce. Ha ragione? Hamilton bluffa dicendo che a 34 anni è più forte che mai? A voi il giudizio. Nulla di nuovo nella sostanza delle gare di F1, è sempre accaduto anche senza social e Vlog.

Pubblicità