Wrooom 2013: Domenicali: «La Ferrari risponderà alle critiche con i risultati»

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Nel corso del Wrooom di madonna di Campiglio il Team Principal della Scuderia Ferrari, Stefano Domenicali, si è pronunciato sull’imminente avvio di stagione del Cavallino parlando di entrambi i piloti della squadra di Maranello
17 gennaio 2013

 

Madonna di Campiglio – “Wrooom”! E’ partita ufficialmente con la conferenza stampa di Stefano Domenicali la stagione sportiva della Scuderia Ferrari. L’appuntamento con i media di tutto il mondo giunti appositamente nella località trentina ha visto il Team Principal di Maranello passare in esame i classici temi d’inizio stagione fra cui, e non poteva essere altrimenti, il momento che vivono e le motivazioni che spingono i due piloti della Rossa, Felipe Massa e Fernando Alonso.

Massa di nuovo concreto

«Credo che il momento più difficile nella carriera di Felipe sia ormai passato – ha detto Domenicali – dopo la scorsa estate il suo atteggiamento ha subito una svolta, di conseguenza il suo rendimento in pista è mutato ed è riuscito a dimostrare tutto il suo straordinario talento. Sono certo che il problema non fosse legato alla sua posizione contrattuale»

«Personalmente, avevo molta pressione addosso su eventuali cambiamenti ma, nell’interesse della squadra, ho preferito aspettare e oggi sono convinto che mantenere Felipe nella famiglia Ferrari sia stata la scelta giusta. Le sue prestazioni nella seconda metà di stagione hanno contribuito in maniera determinante al nostro secondo posto nella classifica costruttori: per la squadra è un punto di forza, per Fernando una spinta motivazionale per andare ancora più forte»

Alonso superlativo

«Fernando ha disputato una stagione straordinaria – ha proseguito Domenicali – è quello che ci diciamo ormai da tre anni mentre lui continua a stupirci tutti. La sua forza di campione e di grande lottatore è una garanzia per se stesso e per la squadra: la nostra responsabilità è quella di dargli una macchina che possa massimizzare le sue qualità e il suo ‘killer instinct’»

Se Vettel e Alonso possano formare un giorno un ‘dream team’? Credo che su questo punto il nostro Presidente si sia espresso già diverse volte: ‘dream team’ è qualcosa di straordinario se gestito bene ma mettere insieme tutti i numeri uno talvolta risulta più dannoso che positivo

Un dream team con Alonso e Vettel?

«Se Vettel e Alonso possano formare un giorno un ‘dream team’? Credo che su questo punto il nostro Presidente si sia espresso già diverse volte: ‘dream team’ è qualcosa di straordinario se gestito bene, in questo momento non è il nostro obiettivo perché vogliamo massimizzare l’equilibrio della squadra, bisogna essere molto prudenti perché non solo in Formula 1, ma in tutti gli sport in generale, mettere insieme tutti i numeri uno talvolta risulta più dannoso che positivo»

Infine, rispondendo alla domanda sulle critiche indirizzate ad Alonso nelle settimane scorse, Domenicali ha così commentato: «Come sempre, ci sono delle persone che cercano di creare delle polemiche, credendo di stimolare delle reazioni, ma da questo punto di vista sono sordo, credo che Fernando sia completamente concentrato sulla prestazione e anche come squadra posso garantirvi che la priorità sarà nella risposta in pista, con i fatti più che con le parole»
 

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