• Prezzo
    da € 31.000
    a € 43.650
    Confronta
  • Lunghezza
    440 cm
  • Larghezza
    182 cm
  • Altezza
    152 cm
  • Posti
    5
  • Bagagliaio
    da 375 dm3
    a 1.354 dm3
  • Massa
    da 1.275 kg
    a 1.400 kg

Perchè comprarla

La vettura proposta da Ford per il segmento C, si difende decorosamente in quanto a economia di acquisto e gestione, senza esser poi troppo meno “dotata” o confortevole, rispetto alle più blasonate rivali di fascia alta. Focus è berlina cinque porte oppure famigliare, non ci sono al momento derivazioni coupé o aperte. Offre qualità e buoni contenuti pur senza esagerare o spaziare troppo nella varietà di gamma. Ha look abbastanza personale e il giusto spazio per la vita di bordo, non di più, specialmente dietro. Una ricca plancia compensa in varietà e concentrazione comandi disponibili l’eventuale carenza di alcuni accessori opzionali o finiture di lusso, riservate alla sola versione Individual. Se piaccia il Kinetic design comune oggi al marchio, è una degna interprete nel proprio segmento valida anche per famiglie nella versione wagon, che guadagna in capacità carico, non in spazio passeggeri. Dalla sua anche le cinque stelle per la sicurezza, riconosciuta EuroNCAP.
7.0
Valutazione
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  • Puntano sul downsizing anche per questo segmento gli uomini della casa, offrendo il piccolo tre cilindri benzina in due potenze differenziate, in fianco al classico quattro cilindri, entrambi Ecoboost sovralimentati. Merita la prova il piccolo “dispari”. Se magari non piaccia, per cercare maggior economia di carburante sono disponibili anche un classico quattro cilindri alimentato a GPL, oppure i diesel con il parsimonioso allestimento ECOnetic: spingono, senza consumare troppo. Quattro gli allestimenti, con quello base abbastanza lacunoso in quanto a materiali e sfizi. Gli ausili per la sicurezza ci sono, anche innovativi e validi, ma si pagano a parte: Active City Stop (frenata d'emergenza), Lane-keeping Aid (mantenimento corsia), Driver Alert (controllo attenzione conducente) e Forward Alert. La Electric importa dal reparto innovazione un sistema propulsivo totalmente privo di ausili endotermici, ben evoluto, con recupero di energia e una strumentazione parecchio articolata che ne segue i parametri, molti dei quali configurabili (al contrario della trasmissione, monomarcia). Percorre fino a 162Km a emissioni zero, con decorosa velocità di punta, ma doppia (almeno) nel prezzo le altre Focus.
  • Ormai abbordabilissime, le prime due generazioni Focus popolano ancora il mercato dell’usato con preponderanza della versione familiare. Una certa attenzione va prestata per le condizioni meccaniche dei motori diesel, quando hanno molta percorrenza, sia i puri Ford sia i 1600 francesi, con questi ultimi forse più agevoli nelle eventuali manutenzioni “straordinarie”. La terza serie in produzione ora è commerciabile bene, 1000 benzina oppure 1600 diesel, con le berline poco distanziate dalle familiari, ma paga anch’essa un discreto delta-prezzo perdendo rispetto a quando comprata nuova, dopo il primo anno.
  • Quella in vendita attualmente è la terza serie, dopo il debutto della prima nel 1998 in sostituzione dell’allora celebre Escort. L’avvicendamento tra le diverse serie non è uguale ovunque: alcuni Paesi del continente americano hanno infatti quasi “saltato” del tutto la seconda generazione, in cambio di un forte cambiamento alla seconda. Auto dell’anno in Europa nel 1999, la Focus si prende subito discrete fette di mercato nel proprio segmento, passando poi nel 2004 alla seconda generazione che incrementa lievemente le dimensioni esterne come anche interne. Proprio la seconda generazione vede partnership importanti, poiché il pianale è condiviso con Volvo e Mazda, mentre i molto diffusi motori diesel 1600 euro3 ed euro4 sono derivati dal gruppo PSA. Viene prodotta anche una coupé apribile con tetto retrattile. Dal 2011 è in vendita la terza generazione, con un riallineamento globale, poiché è la medesima venduta in tutte le nazioni dei vari continenti (risultando nel 2012 il modello più venduto al mondo) e il debutto del più piccolo motore mai usato: il tre cilindri benzina 1000cc. sovralimentato (detentore di vari riconoscimenti internazionali). In breve, arriva anche la prima versione elettrica. Con la prima generazione si videro alcuni allestimenti spinti della Focus, denominati ST o RS, dotati di motorizzazione 2000cc turbocompressa e interni rivisti in senso relativamente grintoso, quanto gli esterni. Il secondo allestimento in particolare, prendeva giusto spunto dai successi nelle gare del Mondiale rally, dove Ford schierava vari piloti di grande fama sulla valida RS WRC: la produzione in numero limitato vide sulla RS stradale utilizzo di materiali e parti meccaniche provenienti da forniture esterne rispetto a quelle delle altre Focus in vendita, a enfatizzarne l’indole corsaiola nonostante la potenza raggiunta dal quattro cilindri Ford non fosse da record (215CV). È con la seconda edizione della RS, nel 2009, che Ford sposta in alto l’asticella delle prestazioni anche per la stradale, incattivendola non poco rispetto alla prima e arrivando a 300CV di potenza grazie al nuovo cinque cilindri (utilizzato anche da Volvo), nettamente superati nell’edizione limitata di fine serie RS500. Tale stimolo era giustificato anche dalla continua serie di belle gare e vittorie nel Mondiale rally, durante tutta la carriera della Focus, vincitrice in classifica costruttori per due anni, grazie a un forte schieramento di piloti tra i più blasonati, nessuno dei quali colse però mai il titolo iridato. Qualche comparsa in gare su pista della Focus avvenne in diversi campionati turismo di livello nazionale e anche internazionale, senza però ottenere risultati di rilievo.
  • Marca Ford
    Modello Focus
    Segmento Due volumi
    Inizio produzione 1998
    Fine produzione 2023
    Prezzo da 31.000 € a 43.650 €
    Massa da 1.275 kg a 1.400 kg
    Lunghezza 440 cm
    Larghezza 182 cm
    Altezza 152 cm
    Bagagliaio da 375 dm3 a 1.354 dm3