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È doppietta Cadillac nelle qualifiche della 24 Ore di Le Mans 2025. A cogliere la pole position nell'affascinante sfida per l'Hyperpole al Circuit de la Sarthe è stato il britannico Alex Lynn, che sulla V-Series R n.12 ha fermato il cronometro sul 3'23"166, battendo l'esperto Earl Bamber sulla gemella n.38. Terzo posto, invece, per la Porsche 963 n.5 di Penske, affidata a Mathieu Jaminet, davanti alla BMW M Hybrid V8 n.15 dell'asso delll'Endurance Dries Vanthoor, staccato di circa mezzo secondo dalla vetta. Seguono la Porsche 963 n.4 con Nick Tandy e la BMW M Hybrid V8 n.20 affidata a Sheldon Van Der Linde. É invece staccata di oltre un secondo la prima Ferrari classificata, la 499P n.50 dell'asso della qualifica Antonio Fuoco, settimo.
Ottavo posto per Felipe Drugovic, sulla Cadillac Whelen n.311, davanti all'Alpine A424 n.38 affidata a Frederic Mackowiecki. Chiude la top ten la Toyota GR010 n.8, con Sébastien Buemi autore di un dritto alla Mulsanne che gli ha impedito l'attacco al tempo. Undicesimo posto per la 499P n.51 affidata ad Alessandro Pier Guidi, davanti all'Alpine A424 n.35 di Paul-Loup Chatin. Quattordicesima la Cadillac n.101 di Ricky Taylor, davanti all'Aston Martin n.009 di Marco Sorensen, rientrata nella sfida per l'Hyperpole per via della squalifica della Porsche n.6, trovata sottopeso alle verifiche tecniche. Fuori dalla lotta per l'Hyperpole non solo la Vallkyrie gemella n.007, ma anche le Peugeot e la Toyota GR010 n.7, frenata dagli errori di Nyck De Vries.
Nella classe LMP2, pole per Mathias Beche, con la Oreca n.29 di TDS Racing, davanti alla n.43 di Tom Dillmann, preparata dalla Inter Europol Competiition, e a Louis Deletraz, terzo con AO-TF n.99, nonché migliore dei Pro-Am. Degna di nota è indubbiamente la prestazione di Mattia Drudi, in pole position nella classe LMGt3 con la Aston Martin Vantage AMR n.27 dopo un duello senza esclusione di colpi con Alessio Rovera, impegnato sulla Ferrari 296 LMGT3 n.21 di AF Corse. Terzo posto per Valentino Rossi sulla BMW M4 n.46.