A Villa d’Este per la Coppa d’Oro: fra auto ricche di storia e prototipi futuristici

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Matteo Ulrico Hoepli
Il report di quanto abbiamo vissuto nella due giorni sul lago di Como, tra le più belle e costose auto storiche al mondo
24 maggio 2016

Metti un meraviglioso sabato di sole sul Lago di Como, in uno dei piu prestigiosi Hotel del mondo, per assistere al famosissimo e quasi secolare (la prima volta fu tenuto nel 1929) “Concorso d’Eleganza” per auto d’epoca. In pratica un inno all’estetica pura. Infatti alle auto storiche si aggiungono persone eleganti, belle donne e prototipi d’auto incredibili, insomma una vera “estasi” per ogni appassionato di quattro ruote, anche magari non specificatamente delle auto d’epoca (come il sottoscritto). Villa d’Este e’ considerato, dopo il concorso di Pebble Beach in California, il più importante del mondo. Le auto esposte in concorso sono ovviamente straordinarie e costano quasi tutte oltre il milione di euro...quindi i proprietari, che spesso ne hanno diverse, sono persone molto facoltose che arrivano da tutto il mondo, specie da Nord Europa, UK e USA.

Invitation Only

Proprio per questi motivi sopracitati la giornata di sabato e’ super esclusiva e si accede allo show solamente se si e’ invitati. Noi di Automoto.it eravamo presenti e potevamo pure votare per la Coppa d’oro, il premio piu ambito, in quanto frutto della votazione dei collezionisti, giornalisti ed esperti oltre al premio della Giuria, Best in Show, assegnato la domenica sera.

Prototipi a go-go

Prima del parterre delle auto d’epoca, ci accolgono sul prato dell’Hotel sei prototipi spettacolari, spesso unici, che possono o dare un visione delle prossime auto, come Bugatti e Mazda RX Vision (speriamo la producano) oppure auto che richiamano le linee del passato come Alpine e Alfa Romeo Disco Volante. BMW stessa, sponsor dell’evento, ha portato un remake in chiave moderna della 2002 Turbo, su base M2. Molto bella e “vera” la Aston Martin Vanquish Zagato, e dai commenti sentiti da clienti interessati , andrà in produzione; infatti un facoltoso austriaco sosteneva di averla appena ordinata…

La Bugatti Vision, de facto la nuova Chiron da 1.500 cv, e’ un prototipo da corsa con molti spoiler in carbonio ed un motore potentissimo a W con 16 cilindri 4 turbo ed un sound di scarico mozzafiato. Stesso discorso, anche se piu incentrato sul design, per la Alfa Disco Volante: bellissima, carrozzata Touring ispirata al modello degli anni ’50 e con un motore con un sound spettacolare, probabilmente il 4,7 litri V8 di origine Maserati usato anche dalla 8C .

Oltre 50 auto, tutte spettacolari, design, unicità e proprietari famosi

Avvicinandosi alla zona d’esposizione delle auto d’epoca, oltre 50, sale l’emozione. Le auto infatti sono visibili , magari, una sola volta nella vita. Quale sarà la vincitrice della Coppa D'Oro? E la Giura invece quale sceglierà per il premio Best of Show , assegnato la domenica? Come ci spiegano alcuni collezionisti incontrati a pranzo, la Coppa d’Oro viene di solito assegnata all’auto con caratteristiche uniche come il design, il fatto che sia un modello unico o rarissimo, con specifiche tecniche particolari (tipo il motore da corsa rispetto allo standard) e quindi in ultimo, ma molto importante, la storia del modello, dove venne presentata, chi ne furono i proprietari e se ha vinto gare famose.

Attori e celebrità

Quest’anno c’era la classe speciale delle auto possedute e magari ordinate “uniche” da attori famosi, come la Jaguar Nera e rossa di Clark Gable (del ’57) o la bellissima Ferrari rossa di Steve McQueen degli anni ‘60. Poi spunta pure la Lancia ordinata dal figlio di Mussolini, Vittorio nel 1933.

 

Ferrari, Aston, Maserati, Rolls

Ci aggiriamo con curiosità tra le bellissime auto, che partono dal 1920, una Delage Salamanca 4500 cc fino alla Ferrari Testarossa del 1986. Mentre le auto sfilano si può anche vedere la storia e la moda delle forme, non necessariamente solo delle quattro ruote, Forme arrotondate, quasi sexy, e poi piu aerodinamiche, come ad esempio la Alfa Giulietta “Codatronca” Zagato del 1961, del famoso collezionista Italiano Lopresto e poi le forme piu squadrate e razionalistiche degli anni ’80. Poi ancora notiamo una Aston Martin DB4 carrozzeria Zagato, del 1961 in verde inglese, una Ferrari unica , presentata al salone di Parigi, una 250 GT con carrozzeria Vignale e con motore “Colombo” Corsa, ed un a colorazione veramente unica per una Ferrari, bicolore. Poi ci sono le “grandi”, quindi le Bentley e le Rolls, sempre belle, ma forse meno “sexy”, infine ci sono alcune auto da Rally degli anni ’70 originali in tutto. Ovviamente con un sound meraviglioso, soprattutto la Lancia Stratos del 1975.

Fiat V8 Supersonic, la nostra preferita

Diverse auto ci stupiscono piu di altre, come appunto la vincitrice della Coppa d’oro, la Lancia Astura ex Mussolini, di fianco una bellissima Bugatti dalle forme super sinuose, la SC Atalante del 1937, come pure la Maserati A6 GCS da corsa, bellissima nella sua livrea rossa con strisce bianche che ha vinto la Best of Show (premio della Giuria) domenica sera. La nostra favorita però, forse per vedere qualcosa di diverso, e’ stata la Fiat V8 Supersonic del 1954, carrozzata Ghia. Un esempio incredibile di design futuristico e aerodinamico, forme slanciate americane ma con proporzioni italiane, una sorpresa sapere che la FIAT facesse auto così belle e avanzate .

La Coppa d’Oro. I collezionisti votano per l’auto piu bella

Si avvicinano le 14.30, inizia la sfilata, sempre affascinante veder muoversi queste auto che già da ferme emozionano, lo speaker bravissimo commenta le auto, racconta la loro storia e il restauro e le caratteristiche saglienti. Alle 17.00 in punto l’attesissimo momento dell’annuncio, in tanti se lo aspettavano ed ecco la vincitrice la Lancia Astura carrozzeria Castagna, ordinata e posseduta da Vittorio Mussolini, figlio di Benito, nel 1933 e quindi usata in gara e portata già al Concorso di Eleganza nel 1935. Un’auto molto bella e perfettamente restaurata, linee molto aerodinamiche e ruote posteriori interamente coperte. Felicissimo il proprietario Olandese.

I vincitori della domenica: Best of Show

L’attesissimo premio della giura, formata da superesperti e designer e’ andato alla bellissima Maserati, derivata da un progetto Cisitalia, la A6 GCS (1954) con motore 6 cilindri in linea, 1988 cc. Il premio del pubblico, Trofeo BMW, e’ andato alla sempre bellissima, nonché antesignana delle auto Iper-sportive, ovvero la Lamborghini Miura P 400 SV del 1971 con motore 12 cilindri di 3929 cc e ben 385 cv. Per i prototipi il Pubblico ha votato per la Alfa Romeo Touring Disco Volante, prima descritta. Il lungo elenco finale, di tutti i premi e le menzioni speciali, lo potete leggere qui.

 

 

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