Altro che seggiolino: in Canada si fa il radar antiabbandono

Altro che seggiolino: in Canada si fa il radar antiabbandono
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Daniele Pizzo
L’Università di Waterloo ha messo a punto un sistema integrato nel veicolo che permette di rilevare la presenza di essere viventi a bordo attraverso il respiro. Il lancio sul mercato è previsto entro la fine del 2020
14 novembre 2019

I seggiolini antiabbandono potrebbero presto essere soppiantati da un sistema ancora più accurato integrato nella vettura: l’Università di Waterloo ha infatti messo a punto una sorta di radar antiabbandono in grado di rilevare la presenza a bordo di bambini ed animali incustoditi con una precisione del 100%. 

Grazie all’intelligenza artificiale i ricercatori canadesi hanno messo a punto un sensore ed il relativo software che attraverso le onde elettromagnetiche sono insieme in grado di “sentire” i movimenti del respiro di un essere vivente, riconoscere dunque la presenza a bordo di bimbi o animali, impedire il blocco delle portiere e far partire, se è il caso, un allarme per evitare che siano vittime di colpi di calore.

Il radar/sensore dell’Università di Waterloo misura appena tre centimetri e può essere installato nella zona dello specchietto retrovisore interno. E’ inoltre un componente che ha un costo industriale basso.

Un altro uso che si potrebbe farne è quello di contare il numero degli occupanti per applicare tariffe di pedaggio differenziate o consentire l’ingresso alle corsie riservate al “car pooling”. Il prossimo passo sarà quello di mettere a punto il software che permetta di interpretare attraverso i segnali captati dal radar lo stato di salute del conducente. Diversamente dai sistemi basati sul riconoscimento facciale, il “radar antiabbandono” dell’Università di Waterloo non pone problemi di privacy.

Sul mercato potrebbe arrivare prima di quanto si possa pensare: i ricercatori nordamericani stanno svolgendo le loro attività insieme ad un non specificato principale produttore di componentistica con l’obiettivo di lanciarlo entro la fine del 2020.

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