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Comprare una hypercar da milioni di euro e guidarla meno di quanto si faccia per andare al supermercato. Sembra assurdo, eppure è esattamente quello che è successo con questa Aston Martin Valkyrie Spider viola, un esemplare talmente esclusivo da far impallidire molte Ferrari. Stiamo parlando di una delle sole 85 Spider prodotte al mondo, con un pacchetto di optional che da solo costa più di una Ferrari Amalfi nuova di zecca. La storia di questa vettura numero 39 è l'emblema perfetto di come il lusso estremo possa trasformarsi in una forma d'arte tanto affascinante quanto controversa.
Il proprietario? Alejandro Roemmers, imprenditore argentino con un garage da sogno che include chicche come una Pagani Zonda Cinque, una Ferrari LaFerrari Aperta e una Bugatti Centodieci. Ma questa volta si è superato: ha investito cifre da capogiro per creare la Valkyrie "perfetta", per poi lasciarla praticamente ferma in garage. Sessanta miglia sul contachilometri, circa 97 chilometri, sono tutto quello che questa meraviglia tecnologica ha visto di asfalto. Un paradosso del collezionismo automobilistico moderno che solleva interrogativi e fa discutere gli appassionati di tutto il mondo.
I numeri fanno girare la testa. La vernice Storm Purple Gloss con dettagli in Trophy Silver è costata oltre 30.000 euro. Ma è solo l'inizio: i componenti in fibra di carbonio a vista hanno aggiunto altri 50.000 euro al conto, mentre i cerchi in alluminio nero opaco hanno richiesto un investimento di 45.000 euro. Tre sole personalizzazioni estetiche per un totale di oltre 130.000 euro, una cifra con cui molti italiani potrebbero comprarsi un'auto di lusso completa.
L'abitacolo non è da meno: un trionfo di Alcantara Phantom Grey e fibra di carbonio che trasforma l'interno in qualcosa di più simile a un'opera d'arte che a un cockpit. Il pacchetto "Interior Hardware", con comandi al volante anodizzati in argento, ha contribuito a far lievitare ulteriormente il prezzo. Secondo Broad Arrow Auctions, che sta gestendo la vendita, il totale degli optional ammonta a circa 272.000 euro: una cifra che supera il prezzo di listino di una Ferrari 296 GTB entry-level e di gran lunga quello di una Ferrari Roma Spider. Per capirci: questo collezionista ha speso per personalizzare la sua Valkyrie l'equivalente di un'intera supercar del Cavallino Rampante.
Il mercato delle hypercar è imprevedibile, ma questa Valkyrie Spider ha tutti i numeri per stabilire un nuovo record. All'inizio del mese, una Valkyrie Coupé appartenuta all'ex pilota di Formula 1 Daniel Ricciardo è stata venduta all'asta per 2,66 milioni di dollari. La Spider in questione, però, gioca in un'altra categoria: è più rara (solo 85 esemplari contro i 150 della Coupé), ha una configurazione unica e personalizzazioni da record, ed è praticamente nuova con quei ridicoli 97 chilometri percorsi.
Gli esperti di Broad Arrow Auctions non escludono che possa tranquillamente superare i 4 milioni di dollari, nonostante le Valkyrie abbiano dato più di un grattacapo ai proprietari in termini di affidabilità. Chi vorrà aggiudicarsi questo gioiello dovrà presentarsi con il portafoglio molto, molto gonfio: l'annuncio ufficiale è già online e l'interesse degli appassionati di tutto il mondo è altissimo. Resta da chiedersi: il nuovo proprietario la guiderà davvero, o anche questa Valkyrie viola è destinata a rimanere un'opera d'arte immobile in un garage climatizzato?