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La BYD Dolphin 2026 è pronta a cambiare tutto. Il nuovo modello, avvistato durante i test su strada in Cina, segna un passo decisivo nell’evoluzione della compatta elettrica che ha conquistato il mercato asiatico. Nata come citycar accessibile e pratica, oggi la Dolphin punta più in alto, con un’architettura tecnica completamente rinnovata e soluzioni da auto di categoria superiore.
Nel solo settembre, BYD ha venduto 21.888 unità dell’attuale versione, confermandola come l’elettrica compatta più venduta della Cina. Ma la prossima generazione promette molto di più: secondo fonti locali, arriveranno batterie più efficienti, trazione posteriore e una versione a lunga autonomia capace di superare i 520 km di range CLTC, il tutto mantenendo un prezzo competitivo.
La grande novità della BYD Dolphin 2026 sarà l’adozione della tecnologia CTB (Cell-to-Body), che integra le celle della batteria direttamente nella scocca per una rigidità e una sicurezza superiori. Cuore del sistema sarà la Blade Battery 2.0, evoluzione della celebre batteria al litio ferro fosfato di BYD, ora capace di mantenere fino all’82% della capacità anche a –30°C. Si parla di potenze più elevate e di una nuova configurazione a trazione posteriore, un dettaglio che la avvicinerebbe a modelli come Tesla Model 3 e MG4.
La sospensione posteriore, secondo i primi rumor, adotterà un sistema multilink a quattro o cinque bracci, migliorando comfort e precisione di guida. Previsti anche un frunk anteriore (vano bagagli sotto il cofano) e una batteria di capacità maggiorata, pensata per garantire oltre 520 km di autonomia nella versione top di gamma. Secondo le indiscrezioni, la nuova Dolphin arriverà anche in versione ibrida plug-in, ampliando la gamma in ottica globale.
Dal punto di vista estetico, la Dolphin 2026 continuerà a seguire il linguaggio stilistico “Ocean Aesthetics”, con un look più filante e moderno. Le immagini spia mostrano fari anteriori più sottili, prese d’aria ridotte e un posteriore ridisegnato con fanali uniti a tutta larghezza. Le dimensioni restano compatte, 4.280 mm di lunghezza, 1.770 mm di larghezza e 1.570 mm di altezza, con passo di 2.700 mm, perfette per la città ma pronte a sfidare anche le strade extraurbane. Gli interni saranno completamente rinnovati: plancia minimalista, sedili bicolore, e un grande schermo centrale flottante con sistema DiLink 5.0, basato sul potente chip Qualcomm 8295, capace di rispondere ai comandi vocali in appena 0,8 secondi. Non mancheranno funzioni di guida assistita L2+ con Highway NOA (Navigation on Autopilot), una rarità nel segmento.
Il debutto della BYD Dolphin 2026 è previsto tra giugno e agosto 2026, con un prezzo compreso tra 99.800 e 129.800 yuan (circa 14.000 – 18.200 dollari), in linea con il modello attuale. Se le promesse saranno mantenute, la nuova Dolphin potrebbe diventare la citycar elettrica più avanzata del mondo, confermando BYD come il principale rivale globale di Tesla nel segmento delle compatte.