Cross-Country. Mondiale Bajas. Baja Poland. Il Ritorno di Monsieur Dakar

Cross-Country. Mondiale Bajas. Baja Poland. Il Ritorno di Monsieur Dakar
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Dopo Russia e quattro gare cancellate, il Mondiale Cross-Country Bajas torna con la seconda prova “buona” in Polonia. Vince Stephane Peterhansel, con una Mini John Cooper Works Rally e un nuovo navigatore: Edouard Boulanger
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
9 settembre 2020

Szczecin, Polonia. Qualche cambiamento. Di nuovo al volante di una MINI John Cooper Works Rally 4 ruote motrici, un nuovo Navigatore, Edouard “Dud” Boulanger. Non cambia, invece, lo “scopo” di questa nuova sortita dopo otto mesi di digiuno. Stephane Peterhansel, Monsieur Dakar, arriva in Polonia, sale in macchina e vince la Baja Poland.

Molta acqua è passata sotto i ponti, pochissimo Cross-Country. Il Mondiale Bajas era fermo, infatti, alla Baja Russia di Febbraio, vinta da Vladimir Vasilyev. Dopo sette mesi e quattro Prove di calendario cancellate, finalmente si riparte, dalla Polonia.

 

Il momento chiave della Gara arriva con la terza prova speciale, delle 7 in programma, disputata sotto una pioggia torrenziale (come del resto i due terzi della Gara). Vincere diventa secondario, la priorità è “sopravvivere”. “Peter” e “Dud” scelgono di far scorrere la loro Mini stando lontano dai guai e senza forzare “scoprono” di essere in testa man mano che avanzano, quando vedono i principali avversari fermi lungo la pista. È in queste condizioni che Nasser Al Attiya, Krzysztof Hołowczyc e Kuba Przygoński, i tre principali favoriti, incorrono in problemi di natura diversa. La Toyota del “Principe del Qatar”, primo leader della Corsa, “ingoia” fango e rompe il motore, i Piloti di casa, in gara rispettivamente con una Mini e con una Toyota, vengono fermati da problemi tecnici di varia natura. Hołowczyc torna in gara domenica, ma solo per divertimento, Przygonski, dopo essere stato tradito da una buca profonda coperta dall’acqua e aver perso 40 minuti alle prese con una ruota danneggiata, conclude al 5° posto.

 

Sul primo gradino del podio finale della Wysoka Grzeda Baja Poland sale dunque Stephane Peterhansel, al secondo posto Bernhard Ten Brinke consola Toyota, sul terzo gradino sale Michał Maluszynski, in gara con una Mini. A decimazione completata, solo 12 vetture, tra quella iscritte al Mondiale, passano il traguardo.

 

L’avvicendamento del navigatore. Inizialmente il programma di Peterhansel era quello stabilito lo scorso anno e che seguiva un sogno antico: partecipare con la moglie Andrea Mayer per preparare la Dakar da correre insieme. Purtroppo la falcidia di gare fa sì che la coppia, così affiatata nella vita, non riesca a mettersi sufficientemente alla prova nell’abitacolo delle Mini. Così il programma famigliare è rimandato ancora una volta. Sulla Mini di “Peter” sale allora Edouard Boulanger, un ingegnere bravo… bravissimo con mappe e road book. Una buona scelta… ottima direi!

 

© Immagini Red Bull Content Pool

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