Daimler, Dieter Zetsche rinuncia alla presidenza del consiglio di sorveglianza

L'ex CEO di Daimler, Dieter Zetsche, rinuncia alla presidenza del consiglio di sorveglianza del gruppo. Avrebbe dovuto assumere la carica nel 2021

30 settembre 2020

L'ex amministratore delegato di Daimler, Dieter Zetsche, non assumerà la carica di presidente del consiglio di sorveglianza del gruppo, contrariamente a quanto annunciato in precedenza. Zetsche avrebbe dovuto sostituire l'attuale presidente, Manfred Bischoff, al termine del mandato di quest'ultimo, nel 2021. Zetsche, che aveva lasciato il ruolo di CEO dopo 13 anni nel 2019, passando il testimone ad Ola Källenius, ha reso nota la sua decisione in un'intervista rilasciata al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung.

Zetsche ha rivelato di aver riflettuto a lungo nei mesi scorsi sulla decisione che aveva preso in precedenza. «Mi sarebbe piaciuto fare questo lavoro - ha spiegato Zetsche - e credo l'avrei fatto bene. Mi sono chiesto se stessi davvero facendo un favore a me stesso e all'azienda, assumendo questa nuova carica». Zetsche, spiega il Frankfurter Allgemeine, sarebbe stato di recente molto criticato dagli azionisti del gruppo per non aver spinto l'acceleratore a sufficienza verso il passaggio all'elettrico.