Donald Trump: portateci le Range Rover, in cambio comprate bistecche

Donald Trump: portateci le Range Rover, in cambio comprate bistecche
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Intesa commerciale tra USA e Regno Unito: via i dazi su auto e acciaio britannici, zero tasse sulla carne americana. Ma l’accordo è solo l’inizio.
12 maggio 2025

Donald Trump è pronto a tagliare i dazi del 25% sulle auto britanniche — tra cui Range Rover, Jaguar e altri modelli premium — portandoli al 10%, in cambio di una mossa simmetrica da parte del Regno Unito: zero dazi sull’import di carne bovina americana. È quanto anticipa The Telegraph, rivelando i contenuti di un accordo bilaterale temporaneo che potrebbe anticipare un’intesa commerciale più ampia nei prossimi mesi.

L’accordo prevede anche l’azzeramento dei dazi sull’acciaio britannico esportato negli Stati Uniti, oggi al 25%, entro un sistema di quote. Al momento, le case automobilistiche britanniche avranno diritto a esportare fino a 100.000 veicoli negli USA con la nuova aliquota ridotta, un respiro di sollievo per marchi come Jaguar Land Rover, che avevano sospeso le esportazioni verso il mercato statunitense a causa delle misure varate da Trump a marzo.

Secondo fonti governative, l’accordo ha durata iniziale di 12 mesi, ma rappresenta un banco di prova per un trattato commerciale completo. Il presidente Trump ha descritto l’intesa come un modo per “cementare la relazione” con il Regno Unito “per molti anni a venire”. Da parte sua, Downing Street ha confermato l’impegno del premier Keir Starmer a dare priorità all’interesse nazionale e alla tutela di lavoratori e imprese britanniche.

Nonostante l’accordo, il Regno Unito non consentirà l’importazione di carne trattata con ormoni, proteggendo così gli standard alimentari attualmente in vigore. Intanto, alcune fonti britanniche sottolineano come l’intesa non riguardi la Digital Services Tax, uno dei punti più discussi nei rapporti tra USA e UK.

Secondo i dati della Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), nel 2024 sono state esportate circa 100.000 auto britanniche negli USA, pari al 17% delle esportazioni totali del settore, per un valore di circa 9 miliardi di sterline. Si tratta prevalentemente di modelli di fascia alta, come appunto Range Rover e Jaguar F-Type, che trovano nel mercato americano uno sbocco privilegiato.

Dal lato opposto, i dazi statunitensi sulla carne bovina britannica variano tra il 4% e il 26%, mentre quelli britannici sulla carne USA possono arrivare al 20%. L’eliminazione di queste barriere rappresenta un potenziale incremento dell’export per gli allevatori statunitensi, senza che il Regno Unito debba rinunciare ai suoi standard di qualità.

L’accordo viene visto anche come una mossa simbolica di distensione e cooperazione atlantica, in un momento in cui le tensioni commerciali globali restano elevate. “È un’intesa autonoma”, ha spiegato un funzionario britannico, “ma apre la porta a collaborazioni più profonde, anche in campo tecnologico”.

Il tutto sarà ufficializzato con una conferenza stampa alla Casa Bianca prevista per giovedì pomeriggio. In attesa della firma definitiva, Londra conferma che il primo ministro Starmer interverrà pubblicamente sull’accordo, definendolo “una scelta nell’interesse del Paese”.

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