E' legge il decreto Genova, il Senato approva

E' legge il decreto Genova, il Senato approva
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Sì definitivo al provvedimento speciale per la ricostruzione del ponte Morandi e gli aiuti a privati e imprese danneggiati dal crollo
15 novembre 2018

Con 167 sì, 49 no e 53 astensioni il Senato ha approvato e dato il via libera al cosiddetto “decreto Genova”, ovvero il provvedimento che stabilisce modalità di ricostruzione ed indennizzi ed agevolazioni per le vittime dirette ed indirette del crollo del ponte Morandi dello scorso 14 agosto.

All'art.1 si stabiliscono i poteri del commissario straordinario per la ricostruzione, già individuato nel sindaco di Genova Marco Bucci. Nella norma si impone ad Autostrade per l'Italia di farsi carico delle spese concernenti la ricostruzione. Autostrade ed ogni altra società collegata è esclusa anche dalla ricostruzione

La legge stabilisce che i proprietari di case da demolire hanno diritto ad un’indennità pari a 2.205,50 euro al mq, a cui si aggiunge un indennizzo forfettario di 45.000 euro a unità abitativa previsto dalla legge regionale e altri 36.000 euro ad abitazione quale «indennità di improvviso sgombero».

Per le imprese, professionisti, artigiani e commercianti dell'area che abbiano dalla data del crollo subito un decremento del fatturato spetterà un contributo fino a 200.000 euro, oltre ad una serie di agevolazioni come esenzioni dalle imposte sui redditi, regionali e municipali e l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali.

Con l'articolo 6 si stabiliscono procedure d'urgenza per il ripristino della viabilità della zona interessata dal crollo del viadotto Polcevera e verso il porto di Genova, oltre ad una serie di contributi destinati all'autorità portuale per il ripristino della pioena operatività.

Viene anche varata l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che sovrintenderà alla sicurezza della rete stradale e ferroviaria nazionale e avrà poteri di controllo e sanzionatori. E' stato anche creato l'Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche (AINOP) e avviata la sperimentazione di un sistema di monitoraggio dinamico per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.

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