Ferrari 275 GTS: disegnata da Pininfarina e appartenuta al Principe del Marocco

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Umberto Mongiardini
  • di Umberto Mongiardini
Uno dei 200 esemplari realizzati, monta motore V12 e ha un pedigree invidiabile
  • Umberto Mongiardini
  • di Umberto Mongiardini
17 dicembre 2019

Trovarne una in vendita è difficilissimo, trovarne una in vendita con il suo pedrigree, invece era impossibile, almeno fino ad oggi. Parliamo della Ferrari 275 GTS, un’auto frutto della matita di Pininfarina, realizzata in soli 200 esemplari ed appartenuta al Principe del Marocco Abdallah Moulay, fratello del Re Hassan II.

La Ferrari 275 GTS venne presentata nel 1964 durante il Salone di Parigi assieme alla versione berlinetta, con la quale condivideva il telaio e il motore da 3,3 litri e 12 cilindri. Il resto, però, era assai diverso, infatti la versione spider aveva la carrozzeria realizzata in acciaio, con le portiere in alluminio, fari scoperti e senza i cerchi a raggi Borrani, che avrebbero anche caratterizzato anche i modelli successivi, ovvero la 330 e 365 GTS.

La 275 GTS venne realizzata per 18 mesi in soli 200 esemplari, rendendola estremamente ricercata da parte dei collezionisti di auto d’epoca di tutto il mondo.

 

 

L’esemplare messo in vendita da RM Sotheby’s e valutato 1,6 milioni di dollari, ha una storia unica, che l’ha portato a viaggiare in giro per il mondo passando nelle mani di diversi proprietari.

Il primo proprietario, che l’ha ordinata nello splendido Verde Pino Metallizzato con interni panna nel 1966 fu il Principe del Marocco Moulay Abdallah, fratello del Re Hassan II e, non a caso, lo schema dei colori ricorda quello dei colori nazionali del reame del nord dell’Africa.

Lo stesso anno, curiosamente, anche suo fratello, il Re, acquistò una Ferrari analoga. Il principe era noto per la propria passione per le auto del Cavallino difatti, oltre alla 275 GTS, sempre nello stesso periodo, aveva anche una Ferrari 250 GT Cabriolet seconda serie.

La Ferrari ordinata da Moulay Abdalla, che era stata ordinata con una coppia di fari supplementari posti sul paraurti anteriore, venne poi ceduta qualche anno più tardi ad un francese emigrato a Casablanca, per poi passare a inizio anni ’70 negli Stati Uniti, dove è passata più volte di mano e dove nel 1981 venne verniciata in rosso e gli interni vennero rivestiti in nero.

Nel 1988 la Ferrari venne acquista durante un’asta da un collezionista tedesco, per essere poi rivenduta ad un rivenditore parigino nel 1989 che, a sua volta, nel 1992, la vendette all’avvocato parigino Marc Dubas.

 

 

Nel 1999 la 275 GTS ricevette un restauro di meccanica, con un nuovo sistema di raffreddamento e di scarico e venne riverniciata nel colore originale. L’anno successivo, invece, la selleria venne rifoderata in rosso.

L’auto, ora di proprietà di un noto collezionista francese, mostra adesso una percorrenza di circa 93.000 km che indicano un uso abbastanza parsimonioso durante i più di cinquant’anni di vita.

Ora però è arrivato il momento che qualcun altro fortunato si porti a casa questa fantastica auto, magari cambiando il colore degli interni per farla tornare agli antichi splendori.

 

Photo Credits: RM Sotheby's

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