FIA World Tour Monaco, Hizal campione della Nations Cup

FIA World Tour Monaco, Hizal campione della Nations Cup
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Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
Il tedesco ha dominato l'intera competizione Esport suddivisa in 4 gare, a nulla sono valsi i tentativi degli avversari. Secondo posto per Latkovski e terzo gradino del podio per Myazono
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
24 novembre 2019

Dominio assoluto di Mikail Hizal nelle finali della Nations Cup del FIA World Tour a Monaco, la competizione virtuale su GT Sport che coinvolge i migliori simracers al mondo su PlayStation 4. 

Nelle 4 gare che sono state disputate il tedesco ha sempre vinto, dimostrando così non solo il suo talento ma anche tanta forza di volontà ed impegno "mentale" prima del suo ritiro, speriamo solo momentaneo.

Hizail infatti ha già annunciato che nel 2020 non prenderà parte al World Tour per motivi personali, lasciando così un importante "sedile vuoto" in questa competizione Esport, specialmente se ripercorriamo le bellissime sfide e i duelli al limite con il rivale brasiliano e pilota reale Igor Fraga, uno dei tre campioni del Team Toyota che ha trionfato ieri nella Manufacturer Series.

Prestazione davvero sublime per Mikail, la sua leadership non è mai stata messa in discussione nonostante la qualità e la velocità degli avversari. Al secondo posto invece ha concluso l'australiano Cody Latkovski mentre, sul gradino più basso del podio, troviamo il giapponese Myazono.

Mikail Hizal è il campione della Nations Cup delle finali mondiali del FIA World Tour a Monaco
Mikail Hizal è il campione della Nations Cup delle finali mondiali del FIA World Tour a Monaco

Italiani in top 10

Non la miglior performance per i nostri piloti Salvatore Maraglino (P8 complessiva) e Giorgio Mangano (P10 complessiva), entrambi forse penalizzati dalla prima qualifica a Monza e da qualche penalità di troppo. Un vero peccato per questi due ragazzi che hanno già dimostrato di avere un grande potenziale e che speriamo, nel 2020, di rivedere ancora in finale per tentare di vincere l'ambitissima Nations Cup.

Non è facile brillare in questo roster di simracers, tuttavia già avere due rappresentanti italiani in quello che, a tutti gli effetti, è uno dei due Esport più famosi al mondo, è più che un risultato. Abbiamo intervistato post gara Giorgio Mangano che, gentilmente, si è offerto di parlare con noi:

Giorgio, che cosa è andato storto oggi?

«Ho dato il massimo fin dall'inizio ma, purtroppo, ho scelto delle strategie gomme non perfette che mi hanno penalizzato in gara. Speravo davvero di riuscire a fare molto meglio e sono molto deluso delle prestazioni di oggi, in più la penalità conferitami nella finalissima penso sia stata davvero esagerata. Sono certo che posso dare ancora molto al simracing italiano in ambito internazionale, ora ho solo bisogno di concentrarmi sul mio futuro e, magari, avvicinarmi anche ad altri simulatori».

Un vero peccato! Quante ore di allenamento hai fatto prima della finale?

«Sinceramente ho perso il conto, tuttavia mi sono allenato circa 3 ore al giorno per essere qui con i più veloci al mondo. Purtroppo tutto quel tempo non ha pagato come avrei voluto». 

Ti vedremo ancora qui nel 2020?

«Al momento devo ancora smaltire la delusione per quello che è successo. Non so se nel 2020 sarò ancora qui ma, come ti dicevo prima, non abbandonerò di certo il mondo degli Esports, un ambiente che amo e mi regala opportunità uniche».

Terminano così le finali mondiali del FIA GT World Tour 2019, un evento che continua a crescere e ad accogliere anche un pubblico meno abituato a queste competizioni di altissimo livello e molto dinamiche. L'appuntamento è fissato per il 2020, in settimana invece troverete nuove interviste ed approfondimenti dedicati ai protagonisti di questo fantastico evento.

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