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A volte i progetti più assurdi nascono dalle occasioni più improbabili. È il caso di Tom Woodward, che stava cercando una Mazda Miata e invece si è imbattuto in una Fiat 126 color “baby sick yellow”, con cerchi rosa e un passato da soprammobile da pub. Se ne innamora all’istante, fa un’offerta e la porta a casa, dando così il via a una trasformazione completa.
Tra le modifiche, la rimozione della ruggine, passaruota in alluminio giganteschi realizzati a mano e un roll-bar installato, come se fosse una vera auto da rally. Gli interni, completamente rivisitati, hanno ora plancia, tunnel centrale e pannelli porta in alluminio su misura. Il progetto dimostra una cura e una qualità da professionista, come conferma la stessa Woodward Motors Fabrication Co., che di solito lavora su Porsche piuttosto che su piccole Fiat anni ’70.
Il cuore pulsante dell’auto è un 740 cc tre cilindri preso dalla BMW K75, perfetto per sostituire il bicilindrico Fiat originale. I quattro cilindri, pur più potenti, non avrebbero mai trovato spazio nel minuscolo vano motore, mentre questo triple bavarese, una sorta di K100 con un cilindro in meno, si adatta come un guanto.
Con i suoi 75 CV, più del doppio della potenza originale, l’auto guadagna un’esplosività incredibile, e il motore urla fino a 10.000 giri. Woodward non si accontenta e ha già pronto un piccolo turbo Garrett per aumentare ulteriormente la potenza. Il tutto è collegato a un cambio sequenziale a sei rapporti, usato nelle Fiat 126 e 500 da corsa, adattato tramite una piastra costruita da lui stesso. Completano il pacchetto una centralina ECU Masters e un cruscotto digitale. Le ruote Superlite da 13 pollici, rispetto ai 10 originali, permettono ora di montare pinze freno a quattro pistoncini davanti e due dietro, migliorando frenata e sicurezza.
La parte tecnica è affascinante, ma il vero spettacolo è come questa Fiat 126 modificata si comporta su strada. Il video pubblicato da Woodward è un concerto meccanico: il triple BMW canta, vibra e riempie l’abitacolo con un suono che ricorda le auto da rally più estreme. L’auto non è davvero veloce, resta pur sempre una piccola scatoletta leggera, ma la sensazione alla guida è incredibile: a 40 km/h sembra di correre a 100.
Woodward non l’ha mai portata a un track day per evitare di diventare un “tappo” per gli altri, ma su Instagram si vede chiaramente che almeno una volta l’ha schierata in una drag race, vivendo un’esperienza degna di Fast & Furious, con un “ten second run” che dura quasi tre minuti in video.