Fiat potrebbe acquisire un ulteriore 3,3% di Chrysler

Fiat potrebbe acquisire un ulteriore 3,3% di Chrysler
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Il brand del Lingotto potrebbe accrescere di un ulteriore 3,3% la propria quota azionaria di Chrysler, giungendo così al 61,8%. A confermarlo è stato Sergio Marchionne che chiede al Paese se desidera far parte di questo progetto di crescita
4 aprile 2012

Fiat potrebbe acquistare un ulteriore 3,3% di Chrysler entro il termine dell'anno corrente salendo così al 61,8%. Lo ha dichiarato Sergio Marchionne, Amministratore Delegato del Gruppo Fiat, che ha ricordato l'opzione detenuta dal fondo pensioni Veba per acquisire il 40% entro il 30 giugno 2016 con quote fino ad un massimo del 20% ogni sei mesi.

«Con Chrysler puntiamo a vendere a 4,1-4,4 milioni di auto nel mondo – ha precisato Sergio Marchionne, spiegando che - quest'anno sono previsti 19 nuovi modelli e aggiornamenti.»

L'Amministratore Delegato del brand del Lingotto ha poi colto l'occasione per esprimere una considerazione sul rapporto tra l'Italia ed il Gruppo Fiat, precisando che «Spetta al Paese decidere se vuole fare parte del nostro progetto. Grazie all'alleanza Fiat-Chrysler l'Italia ha la grande occasione di rientrare in un disegno globale, beneficiando della possibilità di esportare in mercati extra-europei.»

«Questa però non è una scelta che possiamo fare noi per l'Italia. Gli strumenti ci sono – prosegue Marchionne - la nostra volontà anche. Ora dipende solo dall'Italia, soprattutto dalle forze sociali, se metterli a frutto.»

Fonte: Ansa

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