Giappone Vs Cina, piccoli segnali da Honda e Mazda: cos'è il "decoupling" [basta forniture cinesi]

Giappone Vs Cina, piccoli segnali da Honda e Mazda: cos'è il "decoupling" [basta forniture cinesi]
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Anche le Case giapponesi sarebbero pronte a ridurre la dipendenza da forniture cinesi, per stabilizzare la propria produzione di auto destinate ai mercati internazionali
25 agosto 2022

Questa volta anche molti occidentali devono ammettere: il mondo russo ha fatto abbastanza in fretta il proprio decoupling, creandosi alternative ai canali del “vecchio mondo” pre-covid e pre-guerra per molte attività che legate all'occidente ora "nemico" economico e industriale. Certo, ne paga un prezzo e in parte ne fa pagare al fronte opposto, ma tanto deve essere di questi tempi e meglio adattarsi, se ai piani alti non si accordano. Ora le Case auto giapponesi, almeno Honda e Mazda a livello ufficioso, hanno in corso un proprio decoupling dalle forniture cinesi.

Non è la guerra ma l’effetto lungo del cambio di normalità, che tra (appunto) guerra non solo militare e politiche in contrasto ora più che mai, porta a dire: basta forniture pesantemente “from China” nella filiera automotive, se non per certi mercali come quello locale.

In particolare la Honda “disaccoppia” la catena di approvvigionamento mantenendo le fonti cinesi solo per il mercato interno e costruendone una separata per gli altri mercati. Si tratta di investire, di creare nuove attività e lavoro, per forniture non cinesi delle vetture giapponesi, ma si riduce la dipendenza dalla Cina (ora il 40% delle forniture Honda è di provenienza cinese) sempre più vicina a certe politiche e meno a quelle filo-occidentali.

Tra i motivi pratici, pur dovuti alla politica, ci sono i molti limiti per covid, che in Cina condizionano le produzioni non rendendole più così rapide e convenienti per gli esteri come in passato. Oltre il fatto che il governo giapponese è pronto a dare incentivi per riportare produzioni in casa. Se quanto si dice di Honda non è ancora 100% ufficializzato dalla Casa, ma circola sulle maggiori agenzie internazionali, in Mazda è pubblico il fatto che ai fornitori è chiesto di aumentare scorte in Giappone e, possibilmente, produrre anche fuori dalla Cina per questioni di stabilità, a medio e lungo termine, qualora si parli di iniziare nuove forniture per muovi modelli di auto.

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