GR Yaris Rally Cup. Piccola Toyota “cattiva” inizia a seminare il panico

di Piero Batini

I colori definitivi della GR Yaris Rally Cup. Vernissage ufficiale al Rally Italia Sardegna, 3-6 Giugno, primo appuntamento del Trofeo monomarca del Toyota Gazoo Racing Italy al Rally di Alba, 12 Giugno

di Piero Batini

14 maggio 2021

Roma, 12 Maggio. La notizia non è l’annuncio, è quando le parole lasciano il posto al “ferro”, all’arma. In questo caso quando le prime vetture arrivano a destinazione e si passa alla fase finale. Preparazione, test, la prima Gara. Quando, insomma, il quadro è più chiaro, colori compresi.

La GR Yaris Rally è stata rivelata in quasi tutte le sue parti e caratteristiche, e ora anche nella livrea definitiva. Fino a ieri era solo una “minaccia”. Adesso i primi esemplari sono nei reparti corsa per l’allestimento finale, in vista lo schieramento al via della prima stagione della GR Yaris Rally Cup.

Il GR Yaris Rally Cup è un’idea che si materializza nel progetto globale della filiale italiana di Toyota, sviluppato rapidamente e che porta per la prima volta la firma di Toyota Gazoo Racing Italy. Dal cromosoma della Yaris WRC alla “sorellina cattiva”, logica evoluzione applicativa della GR Yaris “pubblicata” solo alla fine dello scorso anno, il concetto è chiaro: tornare a far parlare il “manico”, selezionandolo su una piattaforma tecnica autenticamente sportiva, raffinatamente competitiva, uguale per tutti.

Non si è trattato, dunque, sotanto di mettere una nuova macchina, per quanto evocativa, dietro a una vetrina, ma di realizzare un intero sistema atto a valorizzarla per quella vocazione “genetica”.

Le GR Yaris sono in consegna ai Team che l’hanno scelta per metterla in mano ai loro Campioncini, o agli aspiranti tali, in una serie di Gare dedicate e riunite nel Monomarca. Cinque Rally, tre dei quali “merged” nel CIR, Roma, 1000 Miglia e 2Valli, più l’inaugurale Rally di Alba e il gran finale del Rally di Modena. Un arco di Rally dal 12 Giugno all’ultimo giorno di Ottobre

Toyota Gazoo Racing “Italy” significa la GR Yaris, che già arriva nel nostro Paese in versione “intollerante”, il kit di allestimento della versione Gara che la allinea, per omologazione, a una R1T 4x4, il Trofeo Monomarca che distribuirà 300K Euro di montepremi. A supporto il logico “kit” di promozione, comunicazione e assistenza, tutte quelle fasi, insomma, di gestione dell’intero sistema GR Yaris Rally Cup (compreso il sito dedicato che diventa l’hub digitale di lettura e gestione del monomarca Toyota).

La prima “resa dei conti” è fissata per il 12 di Giugno, Rally di Alba. Lì conosceremo i protagonisti e i valori in campo. Prima, tuttavia, la GR Yaris farà il suo ingresso dalla porta principale del “RIS21”, Rally Italia Sardegna, dal 3 al 6 Giugno con base a Olbia. Mi aspetto che possa essere un consulente speciale, Tommi Makinen, a presentarla ufficialmente, freschissima di omologazione. Quindi “via libera” per l’inizio della carriera di vettore di emozioni al servizio dell’esperienza, per quei “manici” di cui sopra.

La scheda della GR Yaris è nota. La riassumiamo per capisaldi.

Motore: 1.6 turbo 3 cilindri da 261 CV

Trazione integrale permanente e a controllo elettronico Toyota GR-FOUR

Centralina motore: ECU Racing

Dashboard: GR Yaris Rally Cup

Serbatoio di sicurezza: FIA ft3 1999

Differenziale: meccanico Torsen LSD

Cambio: manuale ad H

Ammortizzatori: regolabili a 2 vie

Frizione: bidisco 184 mm

Freni a disco: anteriori 356mm / posteriori 297mm

Ricordiamo che La GR Yaris in gara è una derivazione rally della vettura stradale implementata di un kit di allestimento gara che la allinea al regolamento della categoria R1T 4X4 nazionale.