Great Wall Motor cambia rotta: rilancio in Europa con il marchio GWM Haval

Great Wall Motor cambia rotta: rilancio in Europa con il marchio GWM Haval
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Dopo i risultati deludenti dei brand Ora e Wey, il gruppo cinese riorganizza la strategia europea e prepara un’ampia offensiva di nuovi modelli tra il 2026 e il 2030
16 ottobre 2025

Great Wall Motor, uno dei principali costruttori automobilistici cinesi, riparte da zero in Europa. Dopo una prima espansione poco fruttuosa, il gruppo di Baoding ha deciso di rivedere radicalmente la propria presenza sul Vecchio Continente, puntando tutto sul marchio GWM Haval. L’obiettivo è chiaro: rilanciare le vendite attraverso una gamma rinnovata e una strategia più coerente, che includerà motorizzazioni termiche, full hybrid, plug-in ed elettriche.

L’ingresso di Great Wall Motor in Europa risale al 2021, con l’arrivo di due modelli elettrici — Ora 03 e Ora 07 — e due SUV plug-in hybrid, Wey 03 e Wey 05. All’epoca, Ora e Wey erano marchi distinti e indipendenti, ciascuno con una propria rete commerciale e identità di prodotto. Tuttavia, i risultati sono stati ben al di sotto delle aspettative: nel 2023 il gruppo ha venduto appena 6.300 vetture in tutta Europa, a fronte di un totale di 316.000 unità consegnate al di fuori della Cina.

Numeri lontanissimi dal traguardo iniziale di un milione di veicoli venduti entro il 2025, un obiettivo ora rinviato di cinque anni, al 2030. La situazione più critica è quella del mercato tedesco — dove la società aveva stabilito la propria sede europea, a Monaco di Baviera — con appena 3.000 immatricolazioni nel 2023.

La nuova strategia: GWM come unico marchio

Alla luce di questi risultati, Great Wall Motor ha scelto di riorganizzare completamente le attività europee. Ora e Wey non saranno più brand indipendenti ma semplici nomi di modello, mentre GWM diventa il marchio principale per l’intera regione. La sede tedesca è stata chiusa, con la conseguente riduzione di circa 100 posti di lavoro, e le strategie commerciali e di prodotto sono state sottoposte a una profonda revisione.

Nonostante i tagli, il costruttore ha ribadito il proprio impegno a lungo termine nel mercato europeo, annunciando per il 2026 una nuova offensiva di prodotto. Il piano prevede nove nuovi modelli, il debutto ufficiale della gamma GWM Haval su larga scala e una proposta che coprirà tutte le principali tipologie di alimentazione.

Il cuore della nuova strategia sarà costituito da una vasta gamma di SUV, un segmento in cui Great Wall Motor ha una lunga esperienza e un forte posizionamento in Cina e in altri mercati emergenti. I modelli Haval destinati all’Europa spazieranno “tra diverse dimensioni e categorie”, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di un pubblico ampio, dai crossover compatti ai SUV di fascia alta.

Parallelamente, GWM introdurrà in Germania una nuova famiglia di vetture compatte a ruote alte, contraddistinte da stili di carrozzeria differenti, che faranno parte della linea di prodotti GWM Ora. Con questo piano, Great Wall Motor tenta di riaprire il capitolo europeo dopo una prima esperienza segnata da ambizioni troppo elevate e risultati deludenti. La nuova strategia, più pragmatica e diversificata, punta a combinare la tecnologia cinese con una maggiore attenzione alle preferenze dei consumatori europei.

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