Honda FC Sport Design Concept
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Supercar a idrogeno e abitabilità 1+2!
Anche in un'epoca di crisi è bello sognare e così Honda ha pensato bene di distrarre il pubblico americano dalle preoccupazioni quotidiane proponendo una concept car che sembra uscita direttamente da un film di fantascienza: si tratta della Honda FC Sport Design Concept, che prefigura una supercar spinta da un motore elettrico alimentato dall'idrogeno.
Più in dettaglio, questo prototipo giapponese stupisce fin dal design della carrozzeria, caratterizzata da un frontale corto e da una coda allungata; proprio la zona posteriore appare la più originale, caratterizzata da una sagoma esagonale in rilievo rispetto alla carrozzeria che ricorda vagamente i prototipi americani degli anni Cinquanta, quando si pensava che le automobili del XXI secolo avrebbero avuto motori a reazione...
La storia dimostra che le cose non sono andate esattamente così, ma i progettisti giapponesi non rinunciano a pensare ad un futuro a medio-lungo termine, ipotizzando un motore elettrico alimentato dall'idrogeno. Quest'ultimo è collocato in due bombole collocate dietro l'abitacolo, visibili attraverso il lunotto posteriore.
Come se questa soluzione tecnologica non fosse già abbastanza particolare, in Honda hanno pensato di stupire anche nell'abitacolo, caratterizzato da un'abitabilità che la Casa definisce "1+2", suggerendo un'impostazione focalizzata sul pilota, a costo di imporre a due fortunati passeggeri qualche piccolo sacrificio...
Più in dettaglio, questo prototipo giapponese stupisce fin dal design della carrozzeria, caratterizzata da un frontale corto e da una coda allungata; proprio la zona posteriore appare la più originale, caratterizzata da una sagoma esagonale in rilievo rispetto alla carrozzeria che ricorda vagamente i prototipi americani degli anni Cinquanta, quando si pensava che le automobili del XXI secolo avrebbero avuto motori a reazione...
La storia dimostra che le cose non sono andate esattamente così, ma i progettisti giapponesi non rinunciano a pensare ad un futuro a medio-lungo termine, ipotizzando un motore elettrico alimentato dall'idrogeno. Quest'ultimo è collocato in due bombole collocate dietro l'abitacolo, visibili attraverso il lunotto posteriore.
Come se questa soluzione tecnologica non fosse già abbastanza particolare, in Honda hanno pensato di stupire anche nell'abitacolo, caratterizzato da un'abitabilità che la Casa definisce "1+2", suggerendo un'impostazione focalizzata sul pilota, a costo di imporre a due fortunati passeggeri qualche piccolo sacrificio...
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