Hyundai e Kia puntano a 7 milioni di immatricolazioni nel 2012

Hyundai e Kia puntano a 7 milioni di immatricolazioni nel 2012
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Il Gruppo coreano, dopo aver chiuso il 2011 con 6,6 milioni di immatricolazioni, superando così le proprie aspettative, punta a raggiungere 7 milioni di vendite nel 2012, obiettivo per il cui raggiungimento saranno investiti 4,4 miliardi di dollari
4 gennaio 2012

Hyundai Motor e la sua affiliata Kia Motors potrebbero raggiungere nel 2012 vendite complessive per 7 milioni di veicoli, traducibili ad un incremento del 6,1% rispetto al risultato con cui il Gruppo ha chiuso il 2011 (6,6 milioni di unità).

Questo quanto dichiarato durante un discorso ai dipendenti da Chung Mong-koo, CEO dei due marchi, che ha inoltre evidenziato come il traguardo raggiunto lo scorso dicembre sia stato già superiore all'obiettivo di 6,3 milioni prefissato per il 2011.

Le due Case di Seoul, come molte altre del settore, hanno beneficiato delle difficoltà create alla rivale Toyota dal terremoto in Giappone e dalle alluvioni in Thailandia, oltre che dell'eccessivo rafforzamento dello yen.

A sostenere la crescita del marchio Hyundai ha contribuito anche il successo della Sonata, mente Kia si è avvantaggiata grazie al gradimento fatto riscontrare dalla Forte.

Park In Woo, analista della LIG Investment & Securities, ha così commentato la previsione effettuata dal Gruppo coreano per l’anno in corso «Se valutata in funzione di ciò che è accaduto negli ultimi due anni questa previsione di crescita è prudente.»

Nel 2011 la sola Hyundai ha immatricolato 4,05 milioni di veicoli, con un incremento delle vendite fuori dalla Corea del 14% di cui circa 730.000 unità in Cina e 610.000 in India. Il risultato di Kia è stato invece di 2,54 milioni di unità, con un incremento delle vendite all'estero del 24%.

Il piano per la crescita di Hyundai e Kia, come si evince da una dichiarazione dello scorso 29 dicembre, prevede investimenti per ricerca e sviluppo pari a 5.100 miliardi di won, pari a 4,4 miliardi di dollari, cioè l'11% in più rispetto all'anno precedente.

Fonte: Ansa

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