I° semestre 2006 Volkswagen: utile e fatturato in crescita.

I° semestre 2006 Volkswagen: utile e fatturato in crescita.
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Il fatturato è cresciuto del 14,2% attestandosi a 51,9 miliardi di Euro. 2 miliardi di Euro l’utile operativo senza il calcolo degli effetti straordinari, segnando quindi un aumento del 51,3%
23 agosto 2006

Nel primo semestre del 2006 il Gruppo Volkswagen ha venduto più auto, ha aumentato sostanzialmente il fatturato e migliorato l’utile. Le consegne ai Clienti hanno avuto un incremento del 11,9% rispetto all’anno precedente totalizzando 2,9 milioni di veicoli. Il fatturato è cresciuto del 14,2% attestandosi a 51,9 miliardi di Euro. 2 miliardi di Euro l’utile operativo senza il calcolo degli effetti straordinari, segnando quindi un aumento del 51,3%. “La nostra offerta di modelli riscuote successo e i nostri Clienti la giudicano avvincente. Siamo cresciuti, in termini di quote di mercato, in Paesi molto importanti” ha dichiarato il Dr. Bernd Pischetsrieder, Presidente del Gruppo Volkswagen, durante la presentazione dell’Interim Report del 2006. “Siamo sulla strada giusta e abbiamo compiuto significativi progressi in termini di competitività. Più in generale, tuttavia, il nostro profitto rimane insoddisfacente. Sono inevitabili nuovi considerevoli sforzi per garantire la redditività e il futuro del Gruppo”.

Più in dettaglio, nel semestre gennaio-giugno 2006, il Volkswagen Brand Group (VW, Škoda, Bentley e Bugatti) ha ottenuto un utile operativo, senza il calcolo degli effetti straordinari, di 730 milioni di Euro, ovvero 561 milioni in più rispetto al primo semestre 2005. Le consegne hanno avuto un incremento del 13,5% raggiungendo quota 1.958.000 unità. La Škoda continua a registrare un’ottima performance. “Il risultato del marchio Volkswagen non è del tutto soddisfacente. La ristrutturazione deve proseguire senza battute d’arresto, è un passo fondamentale per ottenere un utile appropriato al Gruppo Volkswagen” ha sottolineato Hans Dieter Pötsch, Membro del Consiglio di Amministrazione per la Finanza e il Controlling.

 

Anche nel secondo trimestre del 2006 l’Audi Brand Group (Audi, SEAT e Lamborghini) continua il trend positivo. Con un utile operativo di 722 milioni di Euro nel semestre ha superato del 9,9% il record dell’anno precedente. Le consegne sono state di 691.000 unità, + 8,3%.

La tendenza di crescita si registra anche nel settore dei veicoli commerciali. La Volkswagen Veicoli Commerciali ha generato un utile operativo di 85 milioni di Euro in confronto ai 10 dello stesso periodo del 2005; i veicoli consegnati sono stati 215.000, + 10,1% rispetto all’anno precedente.

La Divisione dei Servizi Finanziari ha nuovamente dato il suo contributo al risultato del Gruppo. L’utile operativo è stato di 486 milioni di Euro, + 3,4%.

“Nel difficile mercato mondiale siamo riusciti per ogni veicolo venduto ad aumentare il fatturato e a tenere i costi di promozione sotto il livello dell’anno precedente”, ha dichiarato Pötsch. “Abbiamo una strategia di vendita vincente e i servizi finanziari appositamente studiati completano l’offerta della nostra gamma di veicoli”.

“Nonostante la crescita, l’utile e il rendimento del capitale sono ancora al di sotto del nostro obiettivo a breve termine”, ha continuato Pötsch. “La competizione globale si farà più pressante e l’alto costo dell’energia e delle materie prime in aggiunta al persistente cambio monetario sfavorevole avranno un notevole impatto sul nostro Gruppo. Il 2006 è l’anno in cui noi dobbiamo creare le condizioni per essere competitivi a lungo termine. Il 2006 è l’anno della ristrutturazione”.

L’obiettivo a medio termine stabilito, rimane quello di un fatturato ante imposte di 5,1 miliardi di Euro entro il 2008. Pischetsrieder ha dichiarato: “E’ una meta ambiziosa e arrivarci sarà difficile. Possiamo assicurare di sostenere questa performance grazie al successo ottenuto con i nostri nuovi modelli, con costi competitivi e alta produttività. Per raggiungere il nostro obiettivo, andremo avanti sia con il programma ForMotionplus per l’aumento della performance, sia con il piano di ristrutturazione sistematica”.

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