KZR Championship 2022, settima tappa ad Arce

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Ecco com'è andata la settima tappa del KZR Championship 2022
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28 settembre 2022

Giornata grigia e piovosa quella che ha fatto da cornice alla settima tappa del KZR Championship. I piloti hanno fatto i conti con la pioggia che è scesa tutto il giorno in modo costante presso il Circuito internazionale Valle dei liri di Arce. Nonostante il meteo avverso il campionato non ha segnato nessuna battuta d'arresto, con i piloti che sono scesi in pista e si sono dati battaglia anche sotto l'insistente pioggia.

Iniziamo dai più giovani che non si sono fatti spaventare dal meteo e hanno come sempre dato spettacolo. A conquistare la Pole position è stato Gianmarco Varini con il tempo di 1'14''783'''. Già alla partenza è Diego Godi a prendere la testa della gara, ma subito le prime curve portano diversi contatti e diversi piloti a perdere posizioni e terreno. Varini scivola in quinta posizione, mentre con un giro fenomenale Graziani dalla penultima posizione si porta in seconda piazza. Terza posizione per Alfredo Celentano, mentre c'è il ritiro per il campione Davide Ruja che a causa di uno spegnimento del mezzo non riesce  a riprendere la gara. Lotta apertissima per il terzo gradino del podio con Celentano e Mario Patrik Pasca che rimangono affiancati ad ogni curva. Un leggero largo per Celentano favorisce il sorpasso per Pasca, che taglierà il traguardo davanti. Nonostante Graziani che si era avvicinato tantissimo è Godi a vincere la gara ed afferma: "Pensavo di concludere al terzo posto o di girarmi e arrivare al quarto, quinto o sesto. Invece alla prima curva, non mi aspettavo di superare nessuno, ho visto che nessuno si spostava verso destra allora sono partito e ho superato tutti e poi ho fatto tutta la gara così. C'è stato anche  un'incidente di percorso un pilota si è girato e ho perso un po' di tempo ma sono riuscito comunque a tenermi la posizione".

RISULTATI GARA1 1. Diego Godi 2. Mirko Graziani 3. Patrick Mario Pasca 4. Alfredo Celentano 5. Samuele Riso 6. Francesco Maria Apreda 7. Gianmarco Varini 8. Alessandro Angelini 9. Davide Ruja

Alla partenza di Gara2 tutti i piloti si aprono a ventaglio e sfilano appaiati fino alle prime curve dove proprio i primi due: Godi e Graziani si girano e finiscono nelle ultime due posizioni. Fantastica rimonta per Ruja che già nel corso di due giri arriva in testa al gruppo compiendo il sorpasso decisivo su Samuele Riso. Anche la terza piazza è teatro di lotta con Varini e Angelini che lottano per accaparrarsi l'ultimo gradino del podio. Ruja e Riso si allontanano indisturbati mentre Angelini per meno di mezzo secondo riesce a conquistare il podio. Vince Ruja che afferma: “La partenza ero sicuro di farla bene almeno il podio in gara due ci stava. Ho visto anche che il pilota della secondo posizione non scherzava, ho pianificato che nella curva tre lo infilavo perché ne avevo di più, lui ne aveva di più in ripresa qui sul rettilineo dove io perdevo a causa dell'acqua l'ho infilato lui è uscito con un po' più di potenza e mi ha cominciato un po' a spingere ma si è distanziato ed io ho cominciato a prendere distacco. Sono molto felice di questa gara non me lo sarei mai aspettato di vincere con questo distacco. Vi amo KZR sono felicissimo e ci vediamo a Limatola”.  

RISULTATI GARA2 1. Davide Ruja 2. Samuele Riso 3. Alessandro Angelini 4. Gianmarco Varini 5. Mirko Graziani 6. Patrick Mario Mosca 7. Alfredo Celentano 8. Diego Godi DNF Francesco Maria Apreda

Pole position per la categoria Junior nelle mani di Matteo Colangelo che fa segnare il qualifica il tempo di 1'.03''.569'''. Partenza perfetta per Colangelo che rimane in testa, con Valerio Silvestri che lo insegue mentre dietro di loro si crea fin da subito il vuoto. Problemi nelle prime curve per Andrea Mosca che perde diverse posizioni e Matteo Smaldone che si ritrova di colpo in ultima. Terza posizione per Roberto D'eramo che guida tutto il gruppone, molto compatto dietro di lui. Riesce a passare Mosca che cerca in tutti i modi di riprendere la sua posizione in partenza. È bagarre anche per la testa della gara con Silvestri che le prova ad infilarsi in ogni possibile spiraglio ma Colangelo con una guida perfetta riesce a mantenere la sua leadership. Errore proprio per il leader alla curva del gancio, finisce largo e presta il fianco al sorpasso di Silvestri che ne approfitta e va a vincere affermando: “è stata una gara combattuta perché avevamo presso a poco lo stesso ritmo, chi più veloce  all'inizio del giro chi più veloce alla fine; quindi era difficile tenersi a distanza. Lui faceva difficoltà al tornante dell'americano e io ho provato un paio di volte ad affiancarmi ma sapevo che non era la posizione migliore perché le ultime curve erano le sue: sia per traiettoria che per velocità e quindi ho aspettato il momento giusto e ho provato alla curva dopo l'uncino. Ho visto che ha provato a fare la stessa mossa ma all'ultimo giro ho visto che era finito leggermente lungo e alla fine mi sono detto: calma mantieni così”. Mosca nel frattempo si libera del gruppone e conduce anche lui in solitaria la sua conquista al podio.

RISULTATI GARA1 1. Valerio Silvestri 2. Matteo Colangelo 3. Andrea Mosca 4. Roberto D’Eramo 5. Matteo Smaldone 6. Lorenzo Pepe 7. Andrea Cecchini 8. Fabio Tino DNF Vincenzo Califano

In Gara2 Silvestri mantiene la prima posizione e questa volta deve difendersi dagli attacchi di Colangelo che riesce a mettersi in testa già nel corso del primo giro. Sempre Mosca invece in terza posizione. Tutto il gruppo rimane molto compatto ma non si accende nessuna bagarre nel mezzo. La gara si conduce in modo molto statico con distacchi che si incrementano giro dopo giro. A tagliare per primo il traguardo rimane Colangelo che afferma: “Sono state due gare completamente differenti con due approcci completamente differenti. In gara uno partendo dalla pole e avendo Valerio che è il mio rivale di campionato dietro, ho cercato un po' di gestirla e spingere più che potevo, anche prendendo qualche rischio che infatti ho pagato. In gara due mi sono sentito meglio,  visto già il risultato di gara uno quindi ho lasciato andare un po' la pressione, mi sono concentrato e ho detto come va va, porto a casa punti importanti per il campionato. Poi una volta che ho superato Valerio ho cercato il mio passo ed avendo poi notato il grande distacco ho gestito senza spingere e prendere ulteriori rischi”.

RISULTATI GARA2 1. Matteo Colangelo 2. Valerio Silvestri 3. Andrea Mosca 4. Vincenzo Califano 5. Roberto D’Eramo 6. Lorenzo Pepe 7. Matteo Smaldone 8. Fabio Tino 9. Andrea Cecchini

Diego Veronese conquista la prima casella dello schieramento per la categoria Fisaps con il tempo di 1'15''698'''. Ottimo spunto in partenza per Luca Rabbeni che tenta subito di conquistare la posizione su Veronese. Subito diversi testacoda nelle fasi iniziali di gara che concedono a Veronese di scappare in solitaria ed indisturbato. Andrea Pacini segue dalla seconda posizione anche lui in solitaria, con tutti i distacchi ormai importanti che non permettono di accendere la bagarre. Rabbeni riesce a recuperare su Pacini e i due arrivano veramente vicini pronti ad instaurare la bagarre. Rabbeni riesce a passare Pacini, e vede girarsi davanti a se il leader Veronese, proprio nel momento buono per passare in testa si gira anche lui ed è Pacini che si ritrova di nuovo secondo molto vicino a Veronese, mentre rientra terzo Rabbeni. Vittoria per Veronese che quasi incredulo afferma: “Diciamo che ho spinto poco perché l'acqua non è il top, però questa gara mi è andata bene. La pioggia non mi piace, meglio l'asciutto però oggi è andato tutto bene: il kart andava bene e io mi sentivo me stesso. Contento e soddisfatto!”

RISULTATI GARA1 1. Diego Veronese 2. Luca Rabbeni 3. Andrea Pacini 4. Lorenzo Sestini 5. Luigi Milano 6. Giuseppe Turco 7. Marco Tushaj

In Gara2 è ancora Rabbeni che prova a prendere la testa della gara ma Veronese riesce subito a staccarsi ed è ancora Pacini ad inseguirlo mentre la terza posizione è teatro di lotta fra Rabbeni e Lorenzo Sestili. A spuntarla è ancora Rabbeni che si mette anche all'inseguimento di Pacini e riesce poco dopo a prender anche la seconda posizione. Le posizioni rimangono congelate cosi fino all'ultimo giro quando si accende la lotta fra Sestili e Luigi Milano che sbaglia proprio nelle ultime curve e lascia strada all'avversario che conquista così il quarto posto. Bis di vittorie per Veronese che afferma: “Mi dispiace che sono andato fuori prima della partenza, i miei compagni hanno dovuto fare un giro in più di warm up. Poi in gara sono andato secondo e poi diventato primo un'altra volta. Il meglio per me. Un week end diciamo perfetto, l'acqua non è il mio top però va bene così”

RISULTATI GARA2 1. Diego Veronese 2. Luca Rabbeni 3. Andrea Pacini 4. Lorenzo Sestini 5. Luigi Milano DNF Giuseppe Turco DNF Marco Tushaj

Prima casella dello schieramento per la categoria Senior per Jacopo Primon che fa registrare il tempo di 1'03''204. Partenza infuocata nelle prime curve, tutti vicinissimi al limite dell'errore. Primon riesce comunque a mantenere la testa, seguito da Andrea Ciabattoni e Luca Liburdi in lotta fra loro. Perde improvvisamente il vantaggio Primon che si ritrova Ciabattoni alle spalle. Alla lotta si unisce anche Liburdi, che si mette in seconda posizione e ne approfitta Primon per riprendere un leggero vantaggio. Incollatissimi i tre, con Liburdi che riesce a prendere la testa della gara e poco dopo anche Ciabattoni riesce a mettersi in seconda posizione, mentre scivola terzo il leader della gara. Una volta compiuto il sorpasso Liburdi amministra la gara e vince affermando: “Devo dire che la visibilità dal secondo giro in poi, perché la pioggia è aumentata, era molto scarsa. Io partivo dalla quarta posizione, i primi tre avevano un bel passo ma davanti alzavano tantissima acqua e quindi è stato molto difficile. Mi sono allungato un pochino per prendere la visibilità e capire qualche curva, avevo del passo quindi ho mantenuto la calma e sono riuscito a fare un sorpasso ogni giro. Va benissimo così, mi sto riprendendo le rivincite di tutte le gare sfortunate avute dall'inizio del campionato quindi per me è un buon inizio. Dobbiamo portare a termine la giornata abbiamo ancora due gare da fare quindi speriamo che vadano così e devo dire anche che i contatti ci sono e ci saranno perché la striscia d'asfalto è stretta, le traiettorie sono uniche e per fare i sorpassi qualche toccatina avviene”.  

RISULTATI GARA1 1. Luca Liburdi 2. Andrea Ciabattoni 3. Fabio Muroni 4. Gianluca Febbo 5. Emmanuele Chetry 6. Jacopo Primon 7. Gabriele Galeani 8. Stefano Salemme

In Gara2 Liburdi mantiene la prima posizione, mentre dietro la lotta si consuma fra Gianluca Febbo e Ciabattoni, che sbaglia ed è costretto a ripartire dal fondo lasciando strada libera a Febbo. Liburdi controlla in solitaria la gara, mentre Febbo tiene dietro ben tre piloti tutti in lista per il podio. Colpo di scena a due giri dal termine con il doppio sorpasso di Ciabattoni che si riporta così in terza piazza che gli vale la seconda posizione a causa di 5'' di penalità inflitti a Febbo. Bis di vittorie anche per Liburdi che commenta: “Partenza più semplice, non avendo il trambusto dell'acqua e la poca visibilità ho potuto fare il mio ritmo dall'inizio. Questo mi ha lasciato gestire anche gli avversari dietro e rilassarmi quando avevo un pochino di spazio. Quindi per me sta girando tutto alla perfezione speriamo che la gara finale avrà lo stesso esito e aggiungo: per come è andato per me il campionato quest'anno senza fattori esterni che mi penalizzano le vittorie le porto a casa. È andata un po' male non sto lottando ancora per il titolo quest'anno, però quando tutto fila le vittorie arrivano”.

RISULTATI GARA2 1. Luca Liburdi 2. Andrea Ciabattoni 3. Gianluca Febbo 4. Stefano Salemme 5. Jacopo Primon 6. Emmanuele Chetry 7. Fabio Muroni 8. Gabriele Galeani

Per la categoria Gentleman a partire dalla prima posizione in griglia è Giuliano Ghidini con il tempo di 1'.03''.819'''. In partenza Stefano Sabatini ha un ottimo spunto ma in curva uno Ghidini riesce a difendere bene la posizione; Sabatini riesce comunque poche curve dopo a portarsi in testa. Maurizio Sini riesce a portarsi in seconda posizione, con Ghidini che scivola in quarta posizione superato anche da Dante Fantasia. Tutto il gruppo rimane vicino ma non abbastanza per accendere qualche battaglia. Sini arriva vicinissimo a Salemme, ma deve scontare una penalità di 5'' per un contatto durante un sorpasso. Fabrizio Mencaglia riesce a sopravanzare sia Ghidini che Fantasia e si porta sul terzo gradino del podio. Anche Sini riesce a conquistare la prima pozione ai danni di Sabatini, ma non riesce ad incrementare i secondi necessari per mantenere la vittoria. Vince quindi Sabatini che afferma: “Avevo visto la penalità, mi sono girato a controllare che il numero 45 fosse quello di Maurizio. Lui spingeva perché naturalmente doveva recuperarla quindi l'ho lasciato andare e ho gestito. Ho spinto solo all'inizio perché Ghidini andava più forte di me, in qualifica è andato più forte di me, quindi ho detto o subito o mai più. Questa vittoria conta tanto in ottica campionato.. conta tantissimo”.

RISULTATI GARA1 1. Stefano Sabatini 2. Fabrizio Mencaglia 3. Maurizio Sini 4. Giuliani Ghidini 5. Francesco Marziale 6. Antonio Pepe 7. Dante Fantasia 8. Riccardo Mauthe 9. Michele Albiero 10. Patrizio Ricciardi

In Gara2 è Sabatini che mantiene la prima posizione incalzato subito da Mencaglia. Sabatini riesce a mantenere la prima posizione ma viene passato nell'ultima curva del primo giro da Sini. Anche per il terzo gradino del podio c'è bagarre con Ghidini che mette pressione a Mencaglia. I due si scambiano più volte la posizione e ne approfittano i primi due per fuggire. Alla lotta per il terzo gradino del podio si aggiunge anche Antonio Pepe, con i tre che formano ormai un trenino. Sabatini riesce a riportarsi in testa alla gara e cerca di mettere del margine proprio nel corso dell'ultimo giro per allontanare Sini alle sue spalle, e riesce a tagliare il traguardo in prima posizione commentando: “Maurizio è bravissimo sul bagnato, se fosse andato via probabilmente non l'avrei ripreso. Ma lui era lì e io anche, ad ogni curva lo studiavo per prendere quei metri che bastavano e ho fatto una buona uscita, l'ho attaccato ed è andata bene. Lui c'ha provato fino alla fine, fino all'ultima curva e per fortuna non ci siamo toccati. Questa secondo me è la gara più divertente e bella dell'anno, sono davvero felice!”

RISULTATI GARA2 1. Stefano Sabatini 2. Maurizio Sini 3. Giuliano Ghidini 4. Lorenzo Pepe 5. Francesco Marziale 6. Fabrizio Mencaglia 7. Dante Fantasia 8. Patrizio Ricicardi 9. Michele Albiero DNF Riccardo Mauthe

Alla Final Race per questa tappa hanno avuto accesso: Matteo Colangelo, Valerio Silvestri e Andrea Mosca per la categoria Junior. Luca Liburdi, Andrea Ciabattoni e Gianluca Febbo per la classe Senior e Stefano Sabatini, Maurizio Sini e Giuliano Ghidini per la categoria Gentleman. A partire davanti a tutti nella Final Race è Matteo Colangelo, che riesce a mantenere la testa della gara, Liburdi tenta subito di prendere la leadership, con Sabatini e Silvestri che rimangono vicinissimi. Liburdi si mette al comando del gruppo lasciando ancora a lottare Colangelo e Silvestri. Lotta anche per la quarta posizione fra Sini e Febbo. La doppia battaglia agevola la fuga di Liburdi che mette al sicuro la sua vittoria affermando: “Partire davanti agevola, partire nelle posizione retro soprattutto con questo tempo ti dà una visuale pessima quindi non si riesce ad essere incisivi i primi giri. Detto questo dalla quarta posizione alla prima della prima gara mi ha permesso di andare sempre avanti e iniziare a fare il ritmo dall'inizio. Ovviamente partire un pelo dietro ti fa bruciare metà gara quindi nell'insieme sono felice perché sono riuscito a fare il mio ritmo, sono felice così e penso anche loro per quello che hanno fatto perché siamo stati tutti vicini fino all'ultimo giro. Dedico le vittorie di questa giornata a mio fratello e compagno di squadra Paolo che oggi non è qui ad Arce e non potrà prender parte neanche all'ultima gara di campionato. La vittoria è per lui”.

Febbo riesce a prendere la posizione su Sini e nel frattempo Silvestri riesce a compiere il sorpasso su Colangelo. A due giri dalla fine Febbo si fa molto vicino a Colangelo mentre dietro Ghidini perde due posizioni a vantaggio di Mosca e Sabatini. Secondo gradino del podio per Silvestri che afferma: “è stata una gara molto complicata perché partire da metà gruppone significa soprattutto essere ingarellato in lotte che ti fanno perdere tempo. Volevo prima di tutto congratularmi con Liburdi e con Colangelo per la grandissima gara che hanno fatto, è stata davvero molto divertente. Inizialmente ho avuto un po di difficoltà perché Colangelo ha cominciato a difendere ogni spiraglio, era veramente dura. Volevo passare il prima possibile quando l'ho fatto ormai Liburdi aveva preso il largo e mi sono detto di accontentarmi  del secondo posto. È stata comunque una bellissima gara”. Chiude il podio Colangelo che racconta: “Mi ero accorto di avere un buon passo e ho provato a spingere subito e a stare dietro a Luca all'inizio, solo che dal secondo giro ho cominciato a notare di avere un problema in staccata infatti spesso andavo lungo non riuscivo a frenare. Ho fatto quello che potevo e ho resistito finché ho potuto poi Luca e Valerio sono stati velocissimi quindi un terzo posto che vale oro anche in ottica classifica finale che inaspettatamente mi sono ritrovato terzo dopo l'ultima tappa quindi cercherò di portare anche a limatola la posizione”.

RISULTATI FINAL RACE 1. Luca Liburdi 2.Valerio Silvestri 3. Matteo Colangelo 4. Gianluca Febbo 5. Maurizio Sini 6. Andrea Mosca 7. Andrea Ciabattoni 8. Stefano Sabatini 9. Giuliano Ghidini

Per la classifica team di giornata sul gradino più alto del podio sale il DS3 Racing Team con Gianluca Febbo, Andrea Mosca e Matteo Colangelo. Seconda posizione per il MAS Turbo composto da Stefano Sabatini, Alfredo Celentano e Matteo Smaldone. Terzi infine Valerio Silvestri, Andrea Ciabattoni e Vincenzo Califano del team RKC 2. Il KZR vi aspetta per l’ultima tappa a Limatola il 23 Ottobre, per regalare ancora spettacolo a tutti coloro che hanno seguito il campionato e per incoronare i suoi vincitori!

Alessandra Guidi

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