KZR Championship 2024, ecco com'è andata la seconda tappa

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Ecco come è andata la seconda tappa del KZR Championship 2024 al Circuito Arcobaleno di Trevi
28 marzo 2024

Secondo appuntamento stagionale per il KZR Championship 2024, che fa tappa nelle splendide terre dell'Umbria presso il Circuito Arcobaleno di Trevi. Un weekend contraddistinto dal meteo incerto, con il sole ma anche tanto vento e nuvole a far da padrone, scongiurata però la pioggia che non ha disturbato lo svolgimento delle gare.

I piloti si sono ritrovati nella pista che segnò il debutto della passata stagione e che quest'anno segna l'esordio stagionale per i piloti della categoria KZR Fisaps, che vede scendere in pista piloti con disabilità motorie, che quest'anno parteciperanno a ben tre tappe del campionato. Sette i protagonisti che hanno preso parte a questo primo appuntamento, mentre al completo le categorie Rotax che abbiamo già conosciuto nella tappa precedente con alcune new entry: esordio in questo 2024 per Matteo Colangelo, Lorenzo Pepe e Simone Audisio nella Rotax 18+. Nella Rotax Next Generation invece debutto stagionale per Alessandro Angelini.

Come già accaduto a Latina i piloti della categoria Rotax Junior e Rotax 18+ si sono divisi in gruppi per affrontare i turni di qualifiche, mentre le altre categorie hanno affrontato le prove cronometrate i un unico gruppo. Primi a scendere in pista i piloti della Rotax 18+, dove sono racchiusi i piloti delle classi: Gentleman, Gp e Sport. Giuliano Ghidini della classe Gentleman fa segnare il miglior tempo in assoluto in 41''770 e si prende la pole di giornata. Dietro di lui Mattia Corbetta della classe Gp quasi in fotocopia firma un 41''778'. Il più veloce della classe Sport è Valerio Silvestri che con il suo 41''949 registra il quarto tempo assoluto.

Prima manche di gara per i gruppi A-C con la partenza infuocata tra Ghidini e Califano, con quest'ultimo che prende la testa della gara mentre Ghidini perde davvero diverse posizioni. Si forma fin da subito un bel gap dopo la seconda posizione occupata da Michele Ricchi. Esattamente al giro di boa però Ricchi tenta l'offensiva ma non riesce a passare Califano e gli si fa veramente vicino Federico Meli Parrinello pronto ad insidiare la seconda posizione. Uno scossone probabilmente per Califano che da lo strappo decisivo per consolidare la testa della gara. Ultimi giri veramente infuocati, con Ricchi, Parrinello, Roberto Maria e Michele Albiero che si scambiano più volte la posizione. Al traguardo sarà Parrinello a chiudere in seconda posizione, mentre la terza posizione viene conquistata in pista da Ricchi che scivolerà però in quinta piazza a causa di una penalità di 3'' per mancato allineamento in fase di partenza.

RISULTATI A-C 1. Califano GP 2. Parrinello GENT 3.  Maria SPORT 4. Albiero GENT 5. Ricchi Michele GP 6. Audisio GENT 7. Ricchi Mirko GP 8. Carpenedo GENT 9. Paganin GENT 10. De Belardini SPORT 11. Cannata SPORT 12. Cantile GP 13. Ghidini GENT 12. Cantile GP 13. Mauthe GENT

Per i gruppi B-D Mattia Corbetta parte davanti a tutti, ma la partenza migliore è di Matteo Smaldone che si mette subito in seconda posizione e tenta già nel secondo giro l'attacco al leader della gara. Si ricompatta ai due anche Valerio Silvestri per dar vita ad un ottima bagarre. I tre iniziano ad infastidirsi e questo a vantaggio di Matteo Colangelo che si riallaccia ai tre. A metà gara le posizioni cambiano Colangelo riesce a passare Silvestri, ma poche curve dopo anche Smaldone riesce a passare Corbetta e prendersi la testa della gara. Congelate così le posizioni nelle fasi finali di gara con Smaldone che conquista la vittoria della manche.

RISULTATI B-D 1. Smaldone SPORT 2. Corbetta GP 3. Colangelo GP 4. Nappa SPORT 5. Longo SPORT 6. Silvestri SPORT 7. Mauthe GENT 8. Caiola GP 9. Marziale GENT 10. Mastrogiacomo GENT 11. Pepe SPORT 12. Riccio GP

Per i gruppi A-D parte di nuovo davanti a tutti Ghidini, ma in questo caso la partenza da rifare ben due volte con i piloti che non rimangono sufficientemente vicini prima del via ed il direttore di gara è costretto alla terza ripartenza. Finalmente il via della gara, con la fuga immediata dei primi tre: Ghidini, Silvestri e Michele Ricchi. Dietro di loro invece grande bagarre con un gruppo veramente folto. I primi tre rimangono congelati cosi fino alla fine, con Silvestri che si avvicina a Ghidini nelle fasi finali ma non abbastanza da tentare l’attacco al leader della gara.

RISULTATI A-D 1. Ghidini GENT 2. Silvestri SPORT 3. Ricchi Michele GP 4. Albiero GENT 5. Maria SPORT 6. Longo SPORT 7. Nappa SPORT 8. Cannata SPORT 9. Pepe Sport 10. Mastrogiacomo GENT 11. Audisio GENT

Per i gruppi B-C ancora Corbetta in testa, che in partenza si fa beffare subito da Califano e Smaldone. I tre rimangono vicinissimi, con Colangelo che guarda la bagarre da una posizione privilegiata. Il gruppo per la vittoria si infittisce con Colangelo e Mirko Ricchi che si uniscono alla lotta. Errore per Califano che autore di un lungo è costretto a ricominciare la sua gara dal fondo del gruppo. Poco dopo problema per Ricchi che è costretto ad una sosta ai box per un problema tecnico, tornano quindi in tre per la bagarre alla vittoria: Smaldone, Corbetta e Colangelo. Califano cerca di recuperare posizioni a suon di giri veloci, mentre è lotta per la quarta posizione fra Francesco Marziale e Daniele Paganin, alla quale negli ultimi giri si unisce anche Califano complice una rimonta perfetta.

RISULTATI B-C 1. Smaldone SPORT 2. Corbetta GP 3. Colangelo GP 4. Paganin GENT 5. Marziale GENT 6. Califano GP 7. De Belardini SPORT 8. Caiola GP 9. Parrinello GENT 10. Riccio GP 11. Carpenedo GENT 12. Mirko Ricchi GP

Penultimo round con i gruppi C-D nella quale parte in testa Califano, con una partenza infuocata ricca di tanti sorpassi già nelle prime curve, con l'attacco di Silvestri sul leader per prendersi la testa della gara. Ottimo recupero di Mirko Ricchi che sale in terza posizione e si mette alle spalle di Califano cercando di studiare l'avversario e preparare l'attacco. Scintille per la quarta posizione fra Paganin e Mauthe, fra sorpassi e controsorpassi. Nelle fasi finali però il gruppo si infoltisce con Longo e Parrinello, dopo tutta la lotta la spunta Mauthe che conquista così la quarta posizione.

RISULTATI C-D 1. Silvestri SPORT 2. Califano GP 3. Ricchi Mirko GP 4. Mauthe GENT 5. Longo SPORT 6. Parrinello GENT 7. Paganin GENT 8. De Belardini SPORT 9. Nappa SPORT 10. Mastrogiacomo GENT 11. Carpenedo GENT 12. Pepe Sport

Ultimo round per i gruppi A-B ancora Ghidini davanti a tutti, una partenza ordinata che vede Smaldone prendere subito una posizione ed agguantare il podio alle spalle di Corbetta e Ghidini. I primi tre scappano dal resto del gruppo, gruppo folto comandato da Colangelo che tiene tutti dietro. Smaldone e Corbetta cominciano a darsi fastidio avvantaggiando Colangelo che li segue sempre più da vicino. Passata la metà gara, Colangelo con decisione si prende la terza posizione riuscendo anche a staccare Corbetta e mettendo nel mirino Smaldone. Quest'ultimo però negli ultimi due giri aumenta il ritmo portandosi proprio attaccato a Ghidini. Ultimo giro infuocato, con il tentativo di Smaldone di agguantare la vittoria, i due appaiati e vicinissimi fino alla bandiera a scacchi, con il fiato sospeso sugli spalti e con 86 millesimi Smaldone conquista l’ultima manche della giornata.

RISULTATI A-B 1. Smaldone SPORT 2. Ghidini GENT 3. Colangelo GP 4. Corbetta GP 5. Marziale GENT 6. Ricchi Michele GP 7. Albiero GENT 8. Cannata SPORT 9. Caiola GP 10. Cantile SPORT 11. Maria SPORT 12. Audisio GENT 13. Riccio GP

Per il primo dei tre appuntamenti che vedranno coinvolti i piloti della KZR Fisaps, il pole man di giornata è stato Giuseppe Francesco Pelosi che segna il tempo di 42''.970''' rimanendo l’unico a scendere sotto il muro del 43''. Grande partenza per Milano, che prova subito a prendere la testa della gara ma gli risponde Pelosi e si rinstaura leader della gara. Un errore poco dopo per Milano gli fa perdere la posizione su Andrea Leo. L’errore lo costringe a recuperare e a studiare l’attacco su Leo per riprendersi la sua seconda posizione. Sorpasso che riesce ma che gli rende impossibile andare a prendere Pelosi ormai lontano quasi 15''. Trionfa Pelosi con una gara decisamente impeccabile, con tanto di giro veloce ancora più basso del giro di qualifica che gli ha assegnato la prima casella dello schieramento.

RISULTATI GARA1 1. Pelosi 2. Milano 3. Leo 4. Rabbeni 5. Turco 6. Manfredi 7. Tushaj

In Gara2 parte bene Leo che conquista la seconda posizione ma Milano si riprende poco dopo rinstaurandosi in seconda posizione. In solitaria invece Pelosi che inizia subito a aumentare il suo gap. Non riesce la fuga, un piccolo errore commesso da Pelosi avvantaggia Milano che prende la prima posizione e non contento fa segnare anche il giro più veloce di gara cercando di mettere al sicuro la sua prima posizione. Pelosi non ci sta, strappa il tempo migliore e si mette all'inseguimento di Milano. I giri non sono sufficienti a far instaurare la bagarre e Milano porta a casa la vittoria di Gara2.

RISULTATI GARA2 1. Pelosi 2. Milano 3. Leo 4. Rabbeni 5. Manfredi 6. Turco 7. Tushaj

Per la categoria Rotax Junior è Filippo Massa Micon a firmare il miglior tempo nelle prove cronometrate in 41''.091'''. Nella prima manche è Mauro Palermo per i gruppi B-C a partire in prima posizione. Il leader mantiene la testa della gara in partenza con l’unico sorpasso nelle prime fasi di Pietro Cargnel su Mattia Lo Bianco per la terza posizione. Lo Bianco fa segnare i giri veloci e tenta anche di riperdere la posizione su Cargnel, che però non riesce anzi gli fa perdere terreno su Lorenzo Bruni che a sua volta prova a prendere la posizione. Lo Bianco rimane in quarta posizione e inizia nuovamente a far segnare i giri veloci, le posizioni rimangono così invariate fino alla bandiera a scacchi consegnando la vittoria nelle mani di Palermo.

RISULTATI B-C 1. Palermo 2. Graziani 3. Cargnel 4. Lo Bianco 5. Marcon 6. Bruni 7. Ricca 8. Barone 9. Ghidorzi 10. Sabatino Leone 11. Sabatino Nicolas

Per i gruppi A-C Massa Micon scatta in testa al gruppo, ma la partenza è da rifare a causa di un allineamento non idoneo secondo la direzione gara. Al restart Cargnel prende subito una posizione su Mirko Graziani e mette nel mirino Massa Micon. Il sorpasso arriva già nel corso del terzo giro e Cargnel si mette davanti a tutti. Quattro i piloti che rimangono in lotta per la vittoria con Cargnel, seguito da Massa Micon, Graziani e Cerbone Andrea. Massa prova l'attacco su Cargnel ma nella bagarre subisce il sorpasso di Cerbone. Succede di tutto nel corso di un solo giro, Massa riprende la posizione su Cerbone, che a sua volta perde diverse posizioni nella lotta con Graziani; passa Giulio Marcon che si mette in quarta posizione. Il gruppone che si era formato rimane perciò con tre protagonisti: Cargnel, Massa Micon e Graziani che rimangono però nelle loro posizioni fino alla bandiera a scacchi.

RISULTATI A-C 1. Cargnel 2. Massa Micon 3. Graziani 4. Marcon 5. Celentano 6. Cerbone 7. De Gaetano 8. Ghidozi 9. Sabatino Leone 10. Varini 11. Mastellari

Ultima manche per i gruppi A-B nella quale parte davanti a tutti ancora Massa Micon, ottimo spunto di Cerbone che prende la seconda posizione seguito da Celentano mentre Palermo scivola quarto. Basta un giro per Palermo per ripassare tutti gli avversari e mettersi in testa al gruppo. Bagarre per la terza posizione, fra Cerbone e Lo bianco e nello stesso momento fra Barone e Celentano per la quinta posizione. In brevissimo tempo i quattro si ricompattano e inizia una bagarre veramente accesa nella quale si aggiungono anche Gianmarco Varini e Salvatore Ricca. Ne spunta vincitore Lo Bianco che conquista il terzo posto, alle spalle di Massa Micon e Palermo.

RISULTATI A-B 1. Palermo 2. Massa Micon 3. Varini 4. Ricca 5. Lo bianco 6. Bruni 7. Mastellari 8. De Gaetano 9. Celentano 10. Barone 11. Cerbone 12. Sabatino Nicolas

Per la categoria Next Generation il più veloce in pista nelle qualifiche della domenica mattina è stato Alessandro Angelini in 44''.426''' che conquista la pole position di giornata. Partenza da rifare per Gara1, al secondo tentativo tutto regolare ed i piloti sfilano ordinati. Nel corso del secondo giro Francesco Contaldo prende la posizione su Alessandro Tersigni mentre una bella bagarre si consuma fra Andrea Tancredi e Edoardo Cimino con diversi sorpassi. Contaldo nelle fasi finali tenta più volte il sorpasso sul leader Angelini, fra i due si accende una bella lotta con diversi contatti. Dalla lotta Contaldo riceverà una penalità per contatto scorretto di 3'' mentre Angelini 5'' per il musetto a terra, penalità che cambierà la classifica assegnando la vittoria a Tersigni.

RISULTATI GARA1 1. Tersigni 2. Contaldo 3. Angelini 4. Tancredi 5. Cimino

In Gara2 partenza fulminea per Angelini che passa subito Contaldo e mette nel mirino Tersigni. Nel corso del terzo giro contatto fra i primi due che consente a Tancredi di approfittare della confusione per mettersi in seconda posizione. Si mescolano nuovamente le posizioni tranne la leadership di Tersigni. Angelini nel corso del quinto giro riesce a prendere la testa della gara e riesce anche a dare un bello strappo sugli avversari. Tersigni a tre giri dalla fine riesce a passare Contaldo agguantando il podio.

RISULTATI GARA2 1. Angelini 2. Tersigni 3. Tancredi 4. Contaldo 5. Cimino

Alessandra Guidi

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