Il "tutor" dei TIR sovraccarichi, arriva ATLAS da Caserta

Il "tutor" dei TIR sovraccarichi, arriva ATLAS da Caserta
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Il nuovo sistema "Atlas" permette la pesatura dinamica dei camion in movimento, aumentando la sicurezza e l'efficienza delle strade europee.
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
2 maggio 2024

Il dispositivo "Atlas", sviluppato dalla campana SMA Road Safety, rappresenta una svolta significativa nella gestione del traffico pesante in Europa. Presentato recentemente ad Intertraffic Amsterdam, questo sistema innovativo utilizza la tecnologia di pesatura in movimento (WIM) per identificare i veicoli in sovraccarico, migliorando notevolmente la sicurezza stradale.

Truck & Bus di Roadpol ha rivelato come oltre il 30% dei camion controllati non rispettasse le normative vigenti. Con 79.152 infrazioni registrate su 245.500 camion, le violazioni più frequenti includono il superamento dei tempi di guida e problemi relativi al carico eccessivo. L'innovazione di "Atlas" risiede nella sua capacità di pesare i camion mentre sono in movimento, a differenza dei sistemi tradizionali che richiedono fermate e possono causare rallentamenti. Questo non solo migliora l'efficienza del monitoraggio, ma consente anche interventi più rapidi e mirati in caso di infrazioni.

Roberto Impero, CEO di SMA Road Safety, sottolinea l'importanza di questo sistema, particolarmente nel contesto italiano, noto per la vasta rete di ponti autostradali, molti dei quali datati e suscettibili a danni strutturali causati da carichi eccessivi. "Atlas" può quindi giocare un ruolo cruciale nel preservare l'integrità delle infrastrutture stradali, proponendosi come uno strumento fondamentale per la sicurezza e la manutenzione.

Inoltre, "Atlas" si presenta come una soluzione ideale per essere installata nei caselli autostradali, funzionando come un vero e proprio "tutor" per la pesatura, capace di intercettare i mezzi non conformi prima che questi possano accedere alle autostrade.

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