Lamborghini Urus contro Smart a Roma, morto un bimbo di 5 anni. YouTuber indagato per omicidio stradale

Lamborghini Urus contro Smart a Roma, morto un bimbo di 5 anni. YouTuber indagato per omicidio stradale
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Emiliano Perucca Orfei
Matteo Di Pietro, lo YouTuber del gruppo The Borderline al volante della Lamborghini Urus al momento dello schianto costato la vita a un bambino di 5 anni, è risultato positivo ai cannabinoidi. È indagato per omicidio stradale. I ventenni stavano girando una "challenge": volevano alternarsi alla guida per 50 ore
15 giugno 2023

Aggiornamento 16 giugno: secondo quanto riporta Repubblica, Matteo Di Pietro, lo youtuber ventenne alla guida della Lamborghini Urus al momento dell'incidente costato la vita a un bimbo di cinque anni, è risultato positivo ai cannabinoidi. Di Pietro, membro del collettivo The Borderline, è stato indagato per omicidio stradale. Scioccante è la reazione all'incidente raccontata dal padre di un compagno di scuola della vittima al Corriere della Sera. "Erano tutti sereni, perfino strafottenti. Pensavano ai follower. Hanno avuto una reazione davvero schifosa. Sorridevano, hanno iniziato a fare video. Quando un altro genitore ha visto quello che stavano facendo gli ha fatto notare che c’era un bambino che stava morendo in ospedale. Non hanno avuto alcuna reazione nemmeno in quel momento e lì è scattato il parapiglia". 

Alcune volte il l’ambizione supera il talento ed a farne le spese sono gli altri. Questa è la prima cosa che viene in mente pensando a come un bambino di soli 5 anni sia rimasto vittima di tre YouTuber di poco più di vent’anni alle prese con un’auto e con una situazione più grande di loro.

Non è la prima volta che i tre si lanciano in imprese del genere: il gruppo “The Borderline”, però, questa volta si era messo in testa di registrare un video a tema 50 ore in Lamborghini Urus e l’impresa era iniziata sfrecciando per le vie di Roma.

E proprio una di quelle è finita in tragedia ieri, all'Axa di Casal Palocco, hinterland del X Municipio. Il trio di ragazzi ha colpito in pieno la Smart ForFour con a bordo una mamma e i suoi due figli. Per Manuel, 5 anni, non c'è stato nulla da fare. Il piccolo è morto durante il trasporto in ospedale. La sorella di tre anni è ancora grave. 

Le condizioni di Manuel, dopo l'incidente, sono apparse subito disperate: quando sono arrivati i soccorsi era già in arresto cardiaco. I sanitari hanno, quindi, praticato il massaggio cardiaco e dopo averlo rianimato lo hanno trasportato all'ospedale Grassi di Ostia, dove però è arrivato senza vita. Nell'incidente anche la madre, 29 anni, e la figlia di tre anni sono rimaste ferite.

Il fatto è avvenuto alle 15.45 in via Archelao di Mileto, all'incrocio con via di Macchia Saponara. La dinamica è ancora all vaglio degli inquirenti ma i sospetti sono molti e verranno dimostrati facilmente. Il paradosso di questo incredibile incidente si trova in un video girato e pubblicato qualche ora prima dai tre sui social: scherzavano sui 650 CV della Lambo (peso 2.3 tonnellate, pensate che energia cinetica può produrre un mezzo del genere) mettendola a confronto proprio con una Smart identica a quella che hanno colpito poche ore dopo. 

"Mi unisco al dolore dei familiari del piccolo che ha perso la vita nel tragico incidente di oggi a Casal Palocco. Mi auguro che la madre e la sorellina possano rimettersi presto e che le forze dell'ordine accertino quanto prima le responsabilità di quanto è accaduto", ha scritto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri su Twitter.

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