Le S90 in treno dalla Cina al Belgio

Le S90 in treno dalla Cina al Belgio
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Le nuove S90 costruite a Daqing anche per l’Europa in arrivo sul mercato
1 giugno 2017

Dalla Cina con… Il super treno. Già, proprio così: come moltissimi prodotti di ogni tipo, anche le automobili, anche le portabandiera di un marchio svedese, arrivano dalla grande Cina per esser vendute nel resto del mondo.

Nello specifico si parla delle prime S90 che sbarcano in Belgio, a Zeebrugge, provenendo  dal nord del Paese asiatico per approdare poi sulle strade europee e non solo. La produzione era stata attivata sul finire dello scorso anno, trasferendola dalla sede di Torslanda, vicino Gothenburg, ora maggiormente dedicata ai modelli come XC90 e V90, con prospettiva di impegno anche per la nuova XC60. Negli USA è dal 2015 che le S60 arrivano dalla Cina.

Le auto sono trasportate via terra, con un treno che settimanalmente fa arrivare 120 vetture per volta (tre auto per ogni container) molto più rapidamente che via nave; con l’intento di ridurre i tempi di consegna ora abbastanza alti per non dire imbarazzanti.

Per chi non ricordasse, la cinese Geely possiede Volvo Cars dopo averla acquisita da Ford Motor nel 2010 e proprio nella medesima settimana dell’arrivo del primo ministro cinese Li Keqiang in Belgio, è stata programmato anche l‘arrivo delle prime S90 cinesi, con tanto di incontro tra lo stesso premier e i massimi dirigenti Volvo, Li Shufu e Håkan Samuelsson.

 

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