Mercedes-Benz, smart e Maybach al Los Angeles Design Challenge 2011

Mercedes-Benz, smart e Maybach al Los Angeles Design Challenge 2011
Pubblicità
Il brand della Stella ha creato tre vetture speciali su base Mercedes-Benz, smart e Maybach per altrettante pellicole impegnate nel Los Angeles Design Challenge 2011
8 novembre 2011

Per il Los Angeles Design Challenge 2011 (alla ricerca del più spettacolare filmato per Hollywood nel settore delle automobili), i tecnici dei Mercedes-Benz Advanced Design Studios di Sindelfingen e Carlsbad (USA) hanno lavorato in stretta collaborazione con gli sceneggiatori.

Da questa collaborazione hanno preso corpo tre avveniristiche “hero cars”: una Mercedes-Benz e una smart per due action-thriller, e una Maybach per una fiaba moderna. La futuristica vettura della Stella combatte le forze del male insieme a due dummies per prove di crash-test, mentre la smart 341 Parkour, aiuta una giovane reporter a raccontare la storia della sua vita, e la Maybach Berline porta un tocco di magia nella vita della sfortunata Cenerentola.

Il filmato “Silver Lightning” è ambientato nel prossimo futuro, in un'era dominata dall'intelligenza artificiale. Due dummies, di nome Hans05 e Franz02, combattono contro il perfido Dott. Crash-Barrier per salvare la loro amata Mercedes-Benz, ingaggiando un serrato duello, denso di colpi di scena con il perfido nemico fino a sconfiggerlo definitivamente.

Per smart, i tecnici dei Mercedes-Benz Advanced Design Studios di Sindelfingen hanno ideato una rivoluzionaria super city car. la 341 Parkour, che è in grado di muoversi normalmente sul piano stradale ma all'occorrenza anche di salire sulle facciate dei grattacieli e persino di volare. La cellula abitacolo è completamente trasparente ed offre la miglior visibilità su tutti i lati: insomma la vettura perfetta per un'avvincente reporter story.

Per il filmato “Annie get the Grannies” i tecnici ed i designer si sono avvalsi di una avveniristica concept smart grazie a cui l'anno scorso si erano aggiudicati il Los Angeles Design Challenge. La giovane reporter Annie Angle di Cantpar City legge su un giornale che gli incredibili robot smart Granny sono scomparsi e cerca di ripercorrere la storia della loro vita, svolgendo indagini con una smart 341 Parkour e una telecamera professionale.

Per Maybach, gli interior designer Mercedes-Benz di Sindelfingen hanno creato una moderna reinterpretazione della classica “Berline”, una carrozza di lusso dotata di sospensioni risalente al XVII secolo, dando vita al remake della fiaba di Cenerentola. La sfortunata Cenerentola lavora ogni giorno insieme al padre alla realizzazione della Maybach Berline, mentre le sorellastre passano da un party all'altro.

Il giorno del suo compleanno, il padre le consente di andare a un ballo in città con il prototipo della carrozza di lusso. Lì Cenerentola incontra un giovane: è un autentico colpo di fulmine che le fa perdere la nozione del tempo. E nell'affannarsi per tornare a casa entro mezzanotte, Cenerentola perde una delle sue scarpette rosse. Inutile la corsa del giovane che ha ballato con lei per restituirgliela. Cenerentola, sopraffatta dalle emozioni appena vissute, sale sulla Maybach Berline e si lascia condurre a casa da uno chauffeur virtuale.

La Maybach Berline è controllata a distanza via satellite come un drone, garantendo ai passeggeri massima abitabilità interna ed assoluta privacy. L'autista siede nel Maybach Virtual Chauffeur Center e i passeggeri possono mettersi in contatto con lui in qualsiasi momento mediante uno schermo alloggiato sul padiglione della carrozza, che consente anche di richiamare tutte le possibili caratteristiche di entertainment.

L'abitacolo, dotato di numerosi rivestimenti ed elementi in legno, è realizzato come una royal lounge in cui i passeggeri siedono uno di fronte all'altro su due sedili singoli. La salita e la discesa avvengono, come su un jet privato, da una porta ad ali di gabbiano suddivisa orizzontalmente in due parti, la cui parte inferiore funge da predellino. I grandissimi finestrini presenti sulle fiancate della carrozza quando richiesto consentono solo la visuale dall'interno verso l'esterno oltre a poter essere utilizzati anche come interfacce aggiuntive.

Pubblicità