Microcar nei parcheggi moto? È illegale secondo la Cassazione

Microcar nei parcheggi moto? È illegale secondo la Cassazione
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Umberto Mongiardini
  • di Umberto Mongiardini
Quanto hanno deciso gli ermellini stabilisce che le microcar non siano equiparabili agli scooter e che, quindi, non possano occuparne i posteggi
  • Umberto Mongiardini
  • di Umberto Mongiardini
8 febbraio 2023

Non è raro vedere microcar occupare due posti all’interno degli spazi riservati a moto e scooter ma, fino ad oggi, regnava una certa incertezza sulla liceità del fatto. Fino ad oggi, per l’appunto, dato che è arrivata proprio nelle scorse ore la sentenza della Cassazione in cui si spiega che no, le microcar non sono assimilabili agli scooter e, pertanto, non possono occuparne gli spazi.

Tutto nasce nel 2015 da una multa comminata alla microcar di proprietà della società romana Rappresentanze Ferrari Federico e Andrea s.r.l. e dalla relativa impugnazione davanti al giudice di pace. Già nel 2017 arriva la prima sentenza che da ragione al comune: “poiché il mezzo in questione si includeva nella categoria dei quadricicli a motore di cui all’art. 53, comma 1, lett. h), c.d.s., per come evincibile anche dalla relativa carta di circolazione”

Il discrimine, quindi, non sarebbe la cilindrata, bensì il numero di ruote e così, due anni dopo, anche il tribunale di Roma ha confermato la validità della sentenza emessa del giudice di pace, andando a rimarcare anche la presenza di “un cartello stradale, il quale esplicitava chiaramente che la sosta era riservata ai veicoli a due ruote”.

Nonostante non si fossero dati per vinti, nemmeno dopo la decisione presa da parte del tribunale di Roma, anche il parere della Cassazione ha dato torto agli avvocati della società. Durante l’ultimo grado di giudizio, gli ermellini hanno sottolineato un altro aspetto, ovvero quello della segnaletica orizzontale: “nelle zone di sosta in cui gli spazi destinati a ciascun veicolo sono delimitati da segnaletica orizzontale, vale a dire dalle classiche strisce, i conducenti sono tenuti a sistemare il proprio veicolo nello spazio ad esso destinato, senza invadere gli spazi contigui; ciò comporta che, nel caso delle microcar posteggiate negli spazi adibiti alla sosta per i ciclomotori (ovviamente più stretti), deve ritenersi che la loro sosta è stata illegittimamente effettuata”. 

A questo punto la società che aveva fattor ricorso, oltre alla multa, ha dovuto anche pagare le spese del giudizio d’appello. Questa sentenza, che ha fatto giurisprudenza, mieterà sicuramente parecchie vittime, soprattutto all’interno delle grandi città, in cui gli spazi riservati ai parcheggi sono sempre più caotici e sovraffollati. 

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