Move-In, il progetto che non limita l’auto in Lombardia

Come aderire al servizio

Per aderire al servizio bisognerà installare una black-box, che consentirà di monitorare le percorrenze tenendo conto dell'uso effettivo del veicolo e dello stile di guida adottato.
Le limitazioni alla circolazione non scatteranno più in funzione dell'orario e del giorno settimanale, ma solo a seguito dell'esaurimento del chilometraggio permesso a ciascuna tipologia di veicolo. In pratica sarà possibile scegliere quando usare l'auto: una velocità moderata, con uno stile di guida più fluido, permetterà di risparmiare emissioni e di ottenere un ecobonus che si aggiungerà ai chilometri di percorrenza consentiti.

Utilizzando i sistemi SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta nazionale dei Servizi con lettore e PIN) si può accedere alla piattaforma regionale dedicata al servizio.

Successivamente sarà possibile decidere in quale officina recarsi per l'installazione della black-box.
Una App (disponibile su Google Play e App Store) consentirà di monitorare la percorrenza chilometrica e gli eventuali bonus accumulati.

Quanto costa all'anno

Il costo è di 50 euro (30 per l'installazione e 20 fornitura del servizio) il primo anno, e di 20 euro per ogni rinnovo annuale. Il servizio ha validità di un anno dalla data di comunicazione dell'attivazione e andrà rinnovato ogni anno.
La deroga al divieto di circolazione, prevista per chi aderisce a Move-In, non si applicherà quando scatteranno le misure temporanee più restrittive legate ai picchi di inquinamento atmosferico.

I Comuni hanno facoltà di emanare provvedimenti più restrittivi alla circolazione: attualmente Move-In non consente ad esempio di circolare nelle zone a traffico limitato (ZTL), così come nell'Area B di Milano. Non sarà così tra breve nel capoluogo lombardo: anche Milano consentirà alle vetture equipaggiate con un dispositivo Move-In di percorrere un limitato numero di chilometri in Area B. Proprio la cifra esatta è il nodo che dovrà essere sciolto prima di dare il via libera, che potrebbe arrivare nel gennaio del 2020. 

I chilometri percorsi, monitorati dalla scatola nera, sono scalati dalla quantità a disposizione e vengono registrati sulla piattaforma telematica dedicata. Il saldo dei chilometri percorsi è aggiornato giornalmente e il conteggio avviene soltanto all'interno delle aree soggette a limitazione.

Sono premiati comportamenti di guida virtuosi che aggiungo chilometri in caso di percorrenza su strade extraurbane, su autostrade con velocità tra 70 Km/h e 110 Km/h e anche in base allo stile di guida "ecologico" mantenuto sulle strade cittadine.