Nuovo Piano FCA 2022, Motorizzazioni & Emissioni

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Ippolito Fassati
  • di Ippolito Fassati
Una gamma quasi totalmente elettrificata per tutti i marchi del gruppo nel giro di pochi anni: dalla nuova Fiat 500, anche Giardiniera a Maserati Alfieri
  • Ippolito Fassati
  • di Ippolito Fassati
1 giugno 2018

All’Investor Day FCA 2018 arrivano anche le considerazioni di Mark Chernoby, il Chief Technical Compliance Officer del gruppo, in particolare riguardo le emissioni di CO2. La posizione FCA è chiara, in termini di responsabilità, ma lo anche nel chiedere regole aggiornate e condivise a monte. Se da una parte anche il gruppo italo americano è d’accordo nel mettere in vendita auto ibride o elettriche, a tutto campo, dall’altra chiede una struttura normativa evoluta, che aiuti la domanda a valle dei consumatori. Come si traducono i famosi nove miliardi citati da Marchionne per l’elettrificazione di FCA? Una serie di motorizzazioni ibride che rimpiazzeranno molti dei diesel oggi in gamma, attendendo le pure elettriche.

Elettrificazione gamma e CO2

Il primo esempio esposto all’Investor Day è quello del minivan Chrysler Pacifica, già noto negli States e capace di percorrere oltre 30 miglia in elettrico e oltre 500 in modo ibrido. Per ridurre le emissioni FCA mostra i cavalli di battaglia nella gamma usati sinora: trasmissioni automatiche 8 e 9 rapporti, aerodinamica, Stop&Start, Downsizing dei motori e via dicendo, per una riduzione del 15%. Sono però gli obiettivi posti dai vari governi a dettare i target riferimento, target più ambiziosi in quanto a diminuzione di CO2. Da qui al 2024 in sostanza ovunque la riduzione imposta sarà di circa un quarto, a eccezione della Cina che dovrà scendere del 30%. Il mix FCA in arrivo è sostanzialmente quello di molti altri gruppi automobilistici leader, che elimina gradualmente il gasolio e include oltre i classici endotermici le varie forme di ibrido (mHEV, HEV, PHEV) oltre l’auto 100% elettrica (BEV). Chi dubitava “Fiat li avesse” forse aveva ragione, Fiat, ma FCA nell’insieme invece pare pronta.

I vari tipi e nomi delle motorizzazioni elettrificate FCA (anche per Fiat)
I vari tipi e nomi delle motorizzazioni elettrificate FCA (anche per Fiat)

 

5 MOTORI. Come nello schema qui proposto, ci sono ben cinque possibili applicazioni di motori elettrici dentro il sistema evoluto delle auto che il gruppo FCA deve mettere in strada nei prossimi anni e che nella sostanza ha già ben avviato e sta sviluppando, da qualche parte nel mondo. Un’auto sempre più elettrificata, con integrazione di questi motori a quello classico, ma anche alla trasmissione e alle sospensioni. I vari sistemi EV si applicheranno diversamente tra le piccole e le premium dei vari brand FCA, con sistemi ibridi a 12V (solo traz. Anteriore) o 48V (anteriore, posteriore o integrale) e il livello P4 puro delle vere elettriche. Il fatto che se ne parli durante un piano che guarda al 2022 fa presumere che ci siano in cantiere modelli di ogni tipologia tra quelle elencate pronti a debuttare e così sarà.

Gli elementi elettrificati a bordo delle nuove auto FCA: cinque
Gli elementi elettrificati a bordo delle nuove auto FCA: cinque

 

AVANTI JEEP. Come già scritto stamane, sarà il marchio Jeep a divenire sempre più portabandiera FCA e proprio i modelli Jeep riceveranno nel breve motorizzazioni elettrificate, anche se per il momento non ci sono dettagli precisi di prestazione e dimensione. La gamma elettrificata FCA sarà composta, da qui al 2022, di almeno trenta auto. Dopo Pacifica di Chrysler e Ram 1500, sarà il turno di Jeep Renegade e Wrangler (PHEV) quindi Fiat 500 (mHEV) e 500e (BEV) contando la già chiacchierata Giardiniera. Gradualmente si elettrificheranno anche Grand Cherokee (HEV) e Grand Commander (pura EV 2021) oltre che nuove Maserati Alfieri (PHEV o EV) e Quattroporte (EV) entro il 2022.

EMEA. Da qui al 2022 la zona che include la nostra Europa vedrà secondo FCA clientela ancora orientata al controllo dei costi per le auto, in cerca di elettrificazione per sostituire i diesel, anche se mancano stazioni di ricarica per le pure auto elettriche. A fronte di una possibile evoluzione di norme e infrastrutture, la previsione FCA vede una futura parità (40%) tra endotermiche ed mHEV, con l’alto voltaggio già al 20% nel prossimo quadriennio. Sembra poco? Non si direbbe pensando a come altri studi ci mostrano lo stato del parco circolante tricolore, lo è forse invece valutando l'effettiva riduzione di emissioni allo scarico e su tutta la filiera, di questi primi mHEV rispetto a degli ottimi endotermici Euro6.

L'ibridazione è davvero così ecologica?
L'ibridazione è davvero così ecologica?

 

 

OMF

 

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